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Domenica mattina in piazza Umberto il “Comitato Adesso per Matteo Renzi – Progetto Atripalda”, Troisi: “Ai giovani il compito di rinnovare la politica italiana”

Pubblicato in data: 9/11/2012 alle ore:14:51 • Categoria: Partito Democratico, Politica

tony troisiPuntiamo su Matteo Renzi perché sono i giovani ad avere la marcia in più per consentire un rinnovamento della politica italiana“, Tony Troisi (foto), coordinatore del “Comitato Adesso per Matteo Renzi Progetto Atripalda” presente domenica mattina, 11 novembre, in piazza Umberto a partire dalle 9.30 con uno stand informativo per diffondere le modalità di voto alle primarie del centrosinistra del prossimo 25 novembre.  “Vogliamo informare i cittadini sulla proposta politica del nostro candidato, Matteo Renzi. Chi vuole può contattarci via mail (progettoatripalda@libero.it) o sulla pagina facebook (Adesso Matteo Renzi Atripalda). Il nostro invito a partecipare è rivolto proprio ai giovani che abbiano voglia di impegnarsi “Adesso” con noi”. Questo comitato, infatti, è stato costituito da un numeroso gruppo di cittadini, non solo atripaldesi, che vedono in Matteo Renzi la possibilità di un cambiamento profondo della politca italiana e del centrosinistra in generale“.

Qual è la marcia in più di Matteo Renzi?
Con Renzi possiamo  finalmente costruire un centrosinistra moderno che parta dai valori e dalle idee che hanno animato le passate lotte dei movimenti progressisti e cattolici ma che ora è in grado di capire le dinamiche della società attuale e proporre riforme e provvedimenti necessari, non più rinviabili, affinché l’Italia possa competere con le democrazie europee più avanzate. Con lui ci sarà un Centrosinistra libero non ostaggio degli estremismi di sinistra e di centro“.


Da quali punti del programma partire?
Dai tagli ai costi della politica all’eliminazione delle spese per i consigli di amministrazione, dalla riduzione del numero di consiglieri regionali ai vitalizi. Ma anche riduzioni dei finanziamenti ai partiti e introduzione di severi meccanismi che regolamentino con precisione i loro bilanci. E poi occorre una riorganizzazione della pubblica amministrazione in termini di semplificazione, efficienza e trasparenza e velocizzazione della giustizia riducendo i tempi delle diverse fasi dei procedimenti. Fondamentali gli investimenti sulla scuola e ricerca sia come qualità della formazione sia come incentivi agli insegnanti. Eliminare, invece, gli investimenti in opere inutili concentrandosi sulla messa in sicurezza di scuole, ospedali, uffici pubblici e creando asili nido e nuove carceri, la situazione è oramai insostenibile. Ed ancora, investire nelle nuove tecnologie come la banda larga elemento fondamentale per lo sviluppo. Puntare su cultura, risorse turistiche e beni ambientali. Così si può mettere in atto una politica di sviluppo seria per un Italia in cui il Sud può fare tanto partendo proprio dalle proprie risorse non valorizzate. In questa ottica diventa essenziale la lotta al precariato ad esempio attraverso sgravi per contratti a tempo indeterminato e agevolazioni per le aziende che assumono e la lotta all’evasione per ricavare risorse da investire nella riduzione del carico fiscale proponendo il modello americano dello scarico fiscale“.

Altro aspetto importante su cui ha battagliato Renzi è rappresentato dalla “rottamazione”…
Questo termine non si riferisce ad una rottamazione in senso anagrafico ma del modo di fare politica. E’ necessario un ricambio della classe politica degli ultimi 30 anni ci ha portato a quello che vediamo oggi. La politica deve recuperare il suo valore principale quello di servizio delle comunità. Qualcuno in passato definì la politica come l’atto più alto che una persona possa compiere, ed è così per questo il nostro compito è quello di recuperare valori come l’onestà, la rettitudine, l’impegno. Soprattutto in un momento come questo in cui si chiedono sacrifici enormi ai cittadini. Basta agli scandali come è accaduto in Lombardia o nel Lazio”.

Nel caso dovesse vincere, cosa può fare Matteo Renzi per piccoli comuni come Atripalda?
Innanzitutto invito i giovani a venire a votare per le primarie. Nonostante la procedura un po’ farraginosa di voto mi auguro ci sia un’ampia partecipazione di cittadini. Con Matteo Renzi vincerà la democrazia e la politica recupererà la dignità che ha perso“.

Un giudizio sui primi mesi di Amministrazione Spagnuolo…
Non si può giudicare un operato in solo sei mesi, soprattutto se un’Amministrazione è chiamata ad operare in condizioni economico finanziarie particolari come, del resto è accaduto per le precedenti amministrazioni. Ma ciò non mi esimia dal sottolineare che dopo sei mesi non siano ancora stati costituiti gruppi consiliari in maggioranza, ciò denota che non c’è serenità di rapporti all’interno della coalizione. Ed inoltre, non si può non evidenziare l’improvvisazione con cui si è arrivati all’aumento dell’Imu dopo che, quando fu aumentata l’Irpef, l’imposta municipale propria fu definita come una tassa anticostituzionale che avrebbe danneggiato l’imprenditoria commerciale atripaldese già in difficoltà come se le famiglie dei lavoratori dipendenti e pensionati che pagano l’Irpef (87% dati Istat) vivessero in agiatezza economica. Di fronte a questo né i consiglieri né i partiti di centrosinistra presenti in consiglio hanno proferito parola. Sarebbe stato preferibile, invece, aumentare prima l’Imu approfondendo molto la materia in modo da prevedere sgravi per fasce disagiate e tariffe diverse in base al catasto. Ma un discorso del genere avrebbe richiesto un approfondimento maggiore della questione. Di positivo c’è stato il recupero di Giullarte, una manifestazione prima ritenuta superata ma che si è rivelata ancora di successo“.

Infine, siamo in attesa dell’esito di due ricorsi che minerebbero la stabilità dell’attuale Amministrazione. Penserebbe ad un nuovo impegno in politica?
Non mettiamo le mani avanti, aspettiamo l’esito dei ricorsi. Ma al di là di questo, le amministrazioni elette devono governare per essere messe alla prova. Per il futuro? Ogni cosa sarà ragionata insieme agli altri, guardiamo avanti. In ogni caso mi fa piacere che alcuni esponente del Pd locale abbiano deciso di sostenere le idee di Matteo Renzi“.

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10 risposte a “Domenica mattina in piazza Umberto il “Comitato Adesso per Matteo Renzi – Progetto Atripalda”, Troisi: “Ai giovani il compito di rinnovare la politica italiana””

  1. Orrido ha detto:

    E quindi tu che centri?

  2. lorenzo ha detto:

    ex ass Troisi condividiamo tutto di quello che dice, però facciamo fatica a capire dove si colloca lei e i suoi amici corresponsabili gravemente della situazione attuale in cui versa oggi il comune di Atripalda.
    Ricordiamo ai meno addetti ai lavori che lei e’ stato il più longevo assessore nella storia della municipalità del nostro paese, bene Renzi ma meglio ancora che lei e i suoi amici restiate a casa.

  3. DIVIDDE'S ha detto:

    Ecco qua, un altro Salvatore della Patria, meno male che ci state Voi……o dobbiamo aspettare che qualche altro cavalchi anche il Buon Montezemolo?????

  4. franco ha detto:

    concordo con lorenzo. solo vecchi dinosauri. statevene a casa.

  5. Genny ha detto:

    C’è sempre qualche mezza tacca, coperto dall’anonimato, pronto a dire che dopo qualche anno da assessore bisogna lasciare il campo. Ma veramente pensate che sia possibile amministrare senza esperienza? Gente come Troisi, La Sala, sono una risorsa per Atripalda. molto meglio di questi stravaganti dilettanti che ci propongono l’aumento dell’irpef, dell’imu ecc.
    Tra il vecchio e il nuovo? Meglio l’usato sicuro….

  6. ANTONY ha detto:

    CONCORDO CON JENNY AGGIUNGEREI CHE SI RAGGIUNGE IL MASSIMO CON UN MIX DI ESPERIENZA E IL LANCIO DI GIOVANI (E CE NE SONO) VOLENTEROSI DI IMPEGNARSI SERIAMENTE PER IL RILANCIO DEL PAESE CHE ADESSO E’ INNEGABILE DIRLO NON SI VEDE…….ANCORA!!!!!

  7. musica vera ha detto:

    andate avanti cosi. inserite i giovani!

  8. Pippo ha detto:

    Cambiare tutto per non cambiare niente.

  9. arturo ha detto:

    finalmente avete visto giusto iniziatevi a rottamare a parecchi di voi.

  10. brancaleone ha detto:

    Eravate i soliti stamattina com delle vecchie volpi pronte a saltare sul carro dei vincitori e poi cari giovani e poi per le primarie per votare ci vogliono 2 euro e non bastano i milioni di euro che prendono come rimborsi. Solo movimento 5 stelle! !!

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