sabato 20 aprile 2024
Flash news:   Arresti ex sindaco Festa, ecco la nota della Procura di Avellino La Procura dispone gli arresti domiciliari per il sindaco dimissionario di Avellino Tragedia in via Appia, ventottenne di Mugnano muore stroncato da un infarto dopo una cena Restituzione deleghe Mazzariello, l’ex sindaco attacca: «l’amministrazione non ha visione e progettualità» Francesco Mazzariello restituisce le deleghe ai Lavori Pubblici e al Pnrr nelle mani del sindaco Paolo Spagnuolo La Scandone sconfitta a Piazza Armerina Avellino-Benevento, stasera lo stadio “Partenio-Lombardi” è sold out L’atripaldese Tonia Romano si ritira dall’Isola dei Famosi Un pozzo del tardo medioevo e una tegola con sigillo in lingua osca emergono dai saggi archeologici lungo rampa San Pasquale Aperto il cantiere di riqualificazione della fontana artistica di piazzetta Garibaldi

Oggi Gemma Troncone spegne 100 candeline: alle 17 il sindaco l’accoglierà nella sala consiliare

Pubblicato in data: 5/9/2013 alle ore:14:43 • Categoria: Attualità

pergamena-100-anni

Un compleanno speciale è quello che il Sindaco e l’intera amministrazione comunale si accingono a festeggiare. Oggi 5 settembre 2013, Atripalda si arricchisce di una nuova
pagina di storia. Le 100 candeline che oggi la signora Gemma Troncone spegnerà segnano un traguardo prestigioso ed un motivo di orgoglio per l’intera comunità atripaldese.
Il sindaco Paolo Spagnuolo, accoglierà nonna Gemma presso l’aula consiliare, questa sera alle ore 17 e alla presenza di parenti, amici e dell’intera cittadinanza le augurerà ogni bene, ribadendo le proprie felicitazioni per il compimento del primo secolo di vita.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *