Uccise la moglie Fabiola Speranza, fissato al 23 maggio l’Appello
Pubblicato in data: 1/3/2014 alle ore:12:32 • Categoria: Cronaca •
È stato fissato per il prossimo 23 maggio il ricorso in Appello dell’omicidio Speranza che ha visto condannare in primo grado, a dodici anni di reclusione, Luigi Michele Naccarelli.
Il dibattimento, che si volgerà presso la II sezione della Corte d’Assise di Napoli, vede alla sbarra l’operaio atripaldese che due anni fa uccise la moglie dopo un litigio sparandole diversi colpi di pistola.
L’assassinio della donna avvenne in contrada Pettirosso, una zona rurale di Atripalda. Naccarelli esplose dodici proiettili all’indirizzo della moglie Fabiola Speranza che morì sul colpo. Un raptus di follia dovuto alla perdita del lavoro da parte dell’uomo. Naccarelli, reo confesso, ha più volte ribadito che non voleva uccidere la moglie, ma soltanto intimidirla.
A difendere l’uxoricida l’avvocato Alfonso Maria Chieffo del foro di Avellino. Naccarelli si trova recluso preso il carcere di Bellizzi Irpino.
Spero che rimane in galera a vita questo uomo