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Blitz al Comune, la Mobile di nuovo dal sindaco. Si professa innocente un’indagata dinanzi l’Ufficio disciplinare

Pubblicato in data: 5/3/2015 alle ore:10:00 • Categoria: Comune, Cronaca

Blitz al Comune, polizia con faldoni1La Squadra Mobile torna in Comune per incontrare il sindaco Spagnuolo mentre un’ altra dipendente indagata si professa innocente dinanzi l’Ufficio disciplinare.
Non ha battute d’arresto l’inchiesta condotta dalla Questura di Avellino e coordinata dalla Procura della Repubblica, con procedimento affidato al Pm Fabio Massimo Del Mauro, che stanno indagando sui quattro dipendenti comunali accusati di truffa aggravata in concorso e continuata per aver gonfiato con finti rimborsi chilometrici le proprie buste paga per pagarsi le rate di prestiti personali.
Ieri mattina il capo della mobile, dottor Marcello Castello, si è recato a Palazzo di città per ascoltare nuovamente il primo cittadino ed avere ulteriori chiarimenti e precisazioni sull’attività investigativa in corso. «Un confronto per alcuni chiarimenti – commenta in tarda mattinata il sindaco Spagnuolo che è rimasto chiuso a lungo nella propria stanza con il capo della Mobile -. Resto a disposizione  per il buon esito delle indagini».
L’ipotesi investigativa è che i quattro avrebbero utilizzato la voce “indennità chilometriche”, percepita indebitamente, per “pagarsi” la cessione del quinto dello stipendio. Uno stratagemma studiato e collaudato nel tempo che, attraverso delle poste di giro, consentiva di gonfiare i cedolini delle buste paga con somme che non avevano alla base un provvedimento autorizzativo, girate poi per coprire la rata che ogni mese veniva trattenuta dallo stipendio per il pagamento del finanziamento. Un espediente che è andato avanti per molti anni. Si indaga dal 2011 ma non si esclude che si possa risalire anche agni inizi del 2004.
Intanto l’altra mattina si è presentata dinanzi l’Ufficio disciplinare comunale la dipendente indagata, accompagnata dal proprio legale, l’avvocato penalista Gianfranco Iacobelli. L’audizione è durata una decina di minuti visto che l’indagata, così come fatto durante l’interrogatorio in Questura, si è professata innocente, depositando una memoria difensiva con la quale si contesta il procedimento disciplinare, contestando sia il trasferimento che la successiva sospensione da lavoro con la decurtazione del 50% dello stipendio «abbiamo eccepito che si fa riferimento ad un procedimento penale generale – spiega il legale – senza precisare quale sarebbe stata la condotta dell’indagato».
Anche l’avvocato Alfonso Maria Chieffo, legale degli altri tre dipendenti indagati, nei giorni scorsi aveva contestano tutto l’iter disciplinare avviato dall’Amministrazione Spagnuolo procedendo anche alla “messa in mora credendi” del Comune: «un iter che desta qualche perplessità – commenta Chieffo – visto che la convocazione era davanti il responsabile del settore personale, dottor De Giuseppe, mentre invece è avvenuta poi dinanzi ad un Ufficio disciplinare che fino a pochi giorni fa non era ancora costituito».
L’Ufficio disciplinare, presieduto dall’ingegnere capo del Settore Lavori pubblici, Silvestro Aquino, e composto dal responsabile del Personale e Settore Economico-Finanziario Paolo De Giuseppe con il Comandante della Polizia municipale, nonché responsabile dei Tributi, dottor Enrico Reppucci, avrà il compito di concludere l’attività istruttoria entro 120 giorni.

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2 risposte a “Blitz al Comune, la Mobile di nuovo dal sindaco. Si professa innocente un’indagata dinanzi l’Ufficio disciplinare”

  1. Antonio quello che ha sempre pagato i tributi ha detto:

    è cosa hanno chiesto ancora al sindaco ? la cosa è al quanto fumosa , la popolazione che paga le tasse ha il diritto di sapere ! mi sembra tutta una sceneggiata , PER PRIMA COSA NON SI RIESCE ANCORA A CAPIRE A QUANTO AMMONTEREBBE LE EVENTUALE AMMANCO ? CHIAREZZA , PUNTO .

  2. Augusto ha detto:

    Per ANTONIO che ha sempre pagato i tributi, e non solo tu.
    Ci sono indagini in corso. Devi avere pazienza per l’esito, perchè è una cosa lunga e laboriosa.
    Tieni presente che il tutto, sicuro non si fermerà ai 4 dipendenti. Penso che ci saranno delle sorprese.

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