gioved� 18 aprile 2024
Flash news:   Arresti ex sindaco Festa, ecco la nota della Procura di Avellino La Procura dispone gli arresti domiciliari per il sindaco dimissionario di Avellino Tragedia in via Appia, ventottenne di Mugnano muore stroncato da un infarto dopo una cena Restituzione deleghe Mazzariello, l’ex sindaco attacca: «l’amministrazione non ha visione e progettualità» Francesco Mazzariello restituisce le deleghe ai Lavori Pubblici e al Pnrr nelle mani del sindaco Paolo Spagnuolo La Scandone sconfitta a Piazza Armerina Avellino-Benevento, stasera lo stadio “Partenio-Lombardi” è sold out L’atripaldese Tonia Romano si ritira dall’Isola dei Famosi Un pozzo del tardo medioevo e una tegola con sigillo in lingua osca emergono dai saggi archeologici lungo rampa San Pasquale Aperto il cantiere di riqualificazione della fontana artistica di piazzetta Garibaldi

Redditi dei parlamentari irpini, è il senatore Cosimo Sibilia il più ricco. Penultima la Paris

Pubblicato in data: 7/3/2015 alle ore:16:03 • Categoria: Politica

forza italia atripalda 14Nessun irpino tra i paperoni del Parlamento italiano. Riflettori puntati per gli eletti a Camera e Senato su quanto hanno guadagnato nel 2013 attraverso le dichiarazioni del 2014.
Il più ricco risulta il senatore Cosimo Sibilia. L’imprenditore di Mercogliano ha infatti dichiarato un imponibile pari a 134.809 euro, assicurandosi la prima piazza della speciale graduatoria provinciale. Rispetto agli anni precedenti, il coordinatore irpino di Forza Italia ha anche segnalato l’acquisto di un nuovo pacchetto di azioni della casa di cura «Montevergine».
Al secondo posto ecco arrivare Giuseppe De Mita. L’esponente dell’Udc, iscritto al gruppo di Area Popolare alla Camera, l’anno scorso ha dichiarato per il 2013 un reddito imponibile pari a 102.791 euro.
Andando oltre, si finisce sotto la soglia dei 100mila euro annui. Terza piazza per un irpino eletto in altra regione, alias il deputato ed ex ministro Gianfranco Rotondi. Per lui il reddito imponibile si ferma a 98.471 euro. Subito dopo di lui c’è un imprenditore, Angelo Antonio D’Agostino, parlamentare di Scelta Civica. Per lui restano i patrimoni acquisiti negli anni precedenti (società, terreni, fabbricati), ma il reddito imponibile si ferma a 86.447 euro.
Arriva poi il momento di Carlo Sibilia, deputato e membro del direttorio nazionale del Movimento Cinque Stelle. Il biotecnologo di Avellino per il 2013 ha dichiarato un reddito di 83.120 euro.
Per quanto riguarda il Partito Democratico, i due parlamentari irpini si fanno notare semplicemente per l’acquisto di una vettura. Luigi Famiglietti, deputato e sindaco di Frigento, fa registrare un imponibile di 81.353 euro, cui si aggiunge una Opel Astra recentemente acquisita. Valentina Paris, responsabile nazionale enti locali dei democrat, si ferma a 78.230 euro di imponibile, più una Fiat 500 L fresca di compera.
Chiude la particolare graduatoria il deputato di Sinistra Ecologia e Libertà Giancarlo Giordano. A lui la palma del più «povero» tra gli avellinesi, con un reddito imponibile dichiarato nel 2014 pari a 77.110 euro.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

10 risposte a “Redditi dei parlamentari irpini, è il senatore Cosimo Sibilia il più ricco. Penultima la Paris”

  1. cassintegrato ha detto:

    Io mi vergognerei. C’è gente che non può mettere sulla tavola nemmeno il mangiare per i propri figli.
    Addà venì baffone.

  2. ciro ha detto:

    Ma tu guarda cosa dobbiamo leggere.

  3. Nappo Carmela ha detto:

    che vergogna, chi tutto e chi niente

  4. ex elettore ha detto:

    Non andrò più a votare.

  5. domenico ha detto:

    Che magna magna.
    E io pago.

  6. mattia ha detto:

    Brutto esempio danno tutti questi politici, Si intende da Nord a Sud, isole comprese.
    Leggendo queste cose, ci porta sempre di più a non votare.

  7. maria ha detto:

    Pagati troppo bene per quello che fanno.

  8. peppe ha detto:

    Io domando 85.000 euro all’anno per fare cosa? In quale ambito lavorativo avrebbero dato questa somma a questi professionisti del nulla a spese nostre……..e ci sono padri e madri di famiglia che non possono fare la spesa. Ma fino a quando sopprteremo che i nostri figli siano carne per queste belve affamate?

  9. DISPERATO ha detto:

    BRAVO PEPPE.
    NIENT’ ALTRO DA DIRE. NON BISOGNA VOTARE PIÙ OPPURE SAPER VOTARE.

  10. Davide ha detto:

    Ma la colpa di chi è se non nostra?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *