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Scomparsa di coach Tosco Alberto Matarazzo, lacrime e dolore straziante nella Camera Ardente in palestra. I funerali domani nella Chiesa del Carmine

Pubblicato in data: 16/2/2016 alle ore:15:42 • Categoria: Attualità


alberto matarazzo (7)Una città ancora incredula quella che si è raccolta nella Camera Ardente predisposta nella palestra Adamo per l’improvvisa morte del giovane Alberto Matarazzo. Lo stimato coach atripaldese è stato stroncato molto probabilmente da un infarto nel pomeriggio di ieri mentre si trovava nella sua casa di Manocalzati dove viveva da solo. I funerali si svolgeranno domani mattina alle 10 nella Chiesa del Carmine di via Roma dato che la Chiesa Madre di Sant’Ippolisto è oggetto di lavori di rifacimento dell’impianto elettrico.

Alberto, era atteso alle 18.30 di ieri pomeriggio nella palestra di via San Giacomo per allenare la Green Volley femminile Under 14, ma lì non è mai arrivato e per questo la seconda allenatrice Monika Spina aveva più volte provato a chiamarlo così come diversi amici nonché la madre Elisa ed il fratello Alessandro. Proprio quest’ultimo, poiché Alberto da qualche ora non rispondeva al telefono, ha deciso di recarsi a casa di Alberto insieme ad un amico. Giunti sotto l’abitazione, vedendo la luce accesa e la finestra aperta, hanno capito che qualcosa non andava e hanno così fatto irruzione in casa sfondando la porta. Di qui la tragica scoperta e  l’immediato allarme al 118 e alle forze dell’ordine.

Giunti sul posto i Carabinieri e i sanitari non hanno potuto che constatare il terribile accaduto. Purtroppo non c’era più nulla da fare, Alberto oggi pomeriggio non si presenterà come di consueto ad allenare i suoi ragazzi tra cui anche il fratello, capitano della Volleyball. Alberto Matarazzo, oltre ad allenare la squadra maschile, era il coach anche di tutto il settore femminile della Green Volley, under 14, under 16 e under 18.

La famiglia Matarazzo è da sempre dedita e amante della pallavolo. A cominciare dal padre Gianni presidente della Green Volley e morto diversi anni fa anche lui per infarto, poi con la sorella Serenella giocatrice nel ruolo di capitano nella squadra di Castellammare di Stabia in serie C e il fratello Alessandro. Un amore, quello per il volley atripaldese, che quasi può sembrare però quasi una maledizione. Anche il vice allenatore dell’allora Sidigas Atripalda, mister Giancarlo Imbimbo, morì per infarto mentre assisteva ad un match in trasferta a Teramo nel gennaio del 2012 e in passato, la Cittadina del Sabato aveva pianto i giovani atleti del volley locale Michele Iervolino e Sabino Panarella.

Un via vai di autorità, dirigenti e sportivi si susseguono nella palestra di via San Giacomo, poco fa la visita del sindaco di Avellino Paolo Foti con il consigliere Giuseppe Giacobbe.
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