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Convegno sullo sviluppo programmato del territorio, l’onorevole Gargani: «in Regione c’è napolicentrismo, manca un’armonico sviluppo delle zone interne». FOTO

Pubblicato in data: 28/2/2016 alle ore:08:30 • Categoria: Comune, Politica

Convegno sulla regione1«La Regione Campania ha una provincia molto grande che è Napoli con un napolicentrismo nelle decisioni in maniera molto sproporzionata rispetto alle altre province. Un’unità non è coerente nella possibilità di sviluppo. Ancora non ho capito che cosa sia la città metropolitana. Ma queste contraddizioni che ci sono tra Napoli ed il resto della regione sono sotto gli occhi di tutti, manca un’armonia che possa determinare lo sviluppo delle zone interne». E l’analisi critica che l’onorevole Giuseppe Gargani traccia ad Atripalda nell’ambito del convegno su
Lo  sviluppo programmato,  unitario, in modo coordinato del territorio delle Province di Avellino – Benevento – Salerno“ promosso dal Comitato Regionale “Spazio Aperto” . Nell’incontro, svoltosi ieri mattina presso la  Sala Consiliare  di Palazzo di città, il deputato di Morra De Sanctis, chiamato a presiedere a livello nazionale il Comitato per il No alla riforma del Senato, prosegue: «Se si tiene conto anche della storia dei Due Principati tale aggregazione ha una sua peculiarità. Il professore Martone sostiene l’idea di mettere insieme quelle province che hanno una tradizione culturale  e storica. Ciò risolverebbe i problemi ma questo cammino appare molto complicato e difficile perché cambiare le regioni non è facile evitando anche le improvvisazioni, come quella con la modifica del Senato, certo non aiuta ed è molto pericolosa. E su questo sto organizzando il comitato per il no che ho l’onore di presiedere. Le cose si collegano e si connettono tra di loro. Ci vorrebbe una lungimiranza del legislatore certo per riformare le regioni come sul risparmio della spesa. La politica è la strategia per risolvere i problemi e deve avere come obiettivo il bene comune. Questa è la strada che si deve fare per migliorare la riforma sul Senato e il funzionamento delle regioni evitando il napolicentrismo. Noi dobbiamo fare gli interessi di questa realtà. Mi auguro che anche questo tragitto che ci porta a poterci diversificare da Napoli e dalla città metropolitana possa portarci vantaggi».
convegno sulla regione3Puntare sulle macro-regioni è invece la ricetta del senatore Angelo FlammiaNelle zone interne ci sono grandi potenzialità che deve essere valorizzate. Solo in questo modo si può uscire fuori dalla crisi e dalla desertificazione che ci sta affliggendo. Purtroppo la classe dirigente attuale non sembra molto capace. Abbiamo aree industriali non utilizzate con capannoni vuoti. Ritengo che perciò si debba andare al superamento dell’attuale regionalismo esasperato ancora con regioni a statuto speciale, creando delle macroregioni per un rinnovamento vero».
convegno sulla regione2Ad introdurre i lavori, che hanno visto la partecipazione in sala degli studenti del liceo scientifico “De Caprariis” di Atripalda con la preside Maria Berardino e quelli della scuola Media dell’Istituto Comprensivo “De Amicis-R.Masi” con la dirigente Rita Melchionne, è stato il sindaco del  Comune  di  Atripalda, l’avvocato Paolo Spagnuolo «n bel confronto perché vedere accanto il senatore Flammia che ha rappresentato la storia della sinistra italiana e l’onorevole Gargani per la Democrazia Cristiana è stato anche un momento emozionante. L’iniziativa della Regione dei Due Principati è attuale e validissima per uno sviluppo armonico. Senza voler assumere velleità secessionistiche che non ci appartengono non possiamo purtroppo non notare che in materia di sanità paghiamo un prezzo altissimo. La presenza della città metropolitana che è foriera di sprechi va a compensare  quello che è invece è una gestione virtuosa della nostra provincia. E questo vale anche per i trasporti con l’Air che una società modella mentre quelli del casertano sono fermi. Poi c’è anche un altro aspetto da considerare, l’omogeneità dei territori con Avellino e Benevento che metterebbero a disposizione di questa nuova regione un patrimonio culturale enorme ed il turismo con Salerno».
convegno sulla regione5A moderare l’incontro il professore  Vincenzo  Martone, Presidente  del Comitato  Regionale  “Spazio  Aperto “ Avellino – Benevento – Salerno, per il quale «agli inizi del terzo millennio l’Irpinia, il Salernitano e il Beneventano sono ad un bivio: adeguarsi alla crisi, sprofondando nella recessione economica e nel degrado sociale o reagire con coraggio, cercando un nuovo rinascimento morale, sociale e politico attraverso la creazione di una nuova Regione».
Tra gli interventi anche quelli del delegato al Contenzioso, avvocato Flavio Pascarosa e del responsabile provinciale del Centro per l’Impiego, dottor Giancarlo Pirrello.

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2 risposte a “Convegno sullo sviluppo programmato del territorio, l’onorevole Gargani: «in Regione c’è napolicentrismo, manca un’armonico sviluppo delle zone interne». FOTO”

  1. SABINO ha detto:

    un convegno che può condividersi o no? ma la cosa penosa che come sempre mancano i nostri amministratori di maggioranza e di opposizione,secondo me non è cosi che si esercita un ruolo di rappresentanza.

  2. ABBASSO LEGGE DI MERLINA ha detto:

    LA REGIONE NON E’ ALTRO CHE UN ENTE DI SECONDO LIVELLO NON HA UNA GRANDE RESPONSABILITA’ NELLO SVILUPPPO NON SIAMO IN ASIA??

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