Boom di offerte per i lavori di messa in sicurezza di palazzo Caracciolo e del Municipio
Pubblicato in data: 18/1/2017 alle ore:10:20 • Categoria: Attualità •
Boom di offerte per la messa in sicurezza di palazzo Caracciolo e il restauro della facciata di palazzo Civico. Circa 47 le imprese edili che con offerte hanno risposto al bando di gara.
L’aggiudicazione dei lavori con l’apertura delle buste, che è slittata di due settimane a causa dell’emergenza neve che ha colpito l’Irpinia, è fissata per lunedì mattina presso la Centrale di committenza che ha sede presso il comune di Aiello del Sabato. L’intervento è stato finanziato dalla Cassa depositi e prestiti per l’importo complessivo di € 180.000,00, somme che saranno impiegate dall’Amministrazione Spagnuolo per mettere in sicurezza Palazzo Caracciolo e consentire di riaprire la vicinale Orto dei Preti, chiusa dalla nevica del 2012 creando non pochi disagi ai residenti, ma anche di restaurare la facciata del Municipio.
«Purtroppo il ritardo dell’apertura delle buste, siamo al secondo rinvio, è legato alla nevicata di questi giorni – dichiara il delegato ai Lavori pubblici, Lello Barbarisi -. Auspico una volta appaltati i lavori, un immediato avvio dei due cantieri al fine di mettere quanto prima in sicurezza lo stabile d via Salita Palazzo, ovvero palazzo Ducale, che conseguentemente determinerà la riapertura di via Orto dei Preti e altresì di conseguire in fase di appalto un importante ribasso da utilizzare possibilmente per la sistemazione dei giardini retrostanti a Palazzo Caracciolo che ospitano tra l’altro l’imponente scultura del Fauno e la Fontana del Pipistrello».
Per entrambi gli edifici c’è un progetto approvato dalla Sovrintendenza . Circa 70mila euro finanzieranno i lavori di restauro della facciata del Municipio e degli infissi, ripristino dei canali di gronda e delle discese pluviali più la revisione del manto di copertura. La facciata principale di Palazzo Civico è coperta da anni da un’impalcatura dopo il crollo di alcuni pezzi d’intonaco.
Questo intervento cammina di pari passo con quello di messa in sicurezza di Palazzo Caracciolo che consentirà la riapertura della strada via Orto dei Preti chiusa dalla nevicata del marzo 2012 che portò alla rottura di un ramo di uno dei due cedri monumentali che si trovano nei giardini del palazzo che provocò il crollo di una parte della copertura in tegole. Qui l’intervento avverrà attraverso l’imbracatura di alcune quinte murarie con placche e tiranti. Il tutto per un costo di 110 mila euro. Un intervento approvato dalla Soprintendenza, che punta a scongiurare nuovi crolli per l’edificio cinquecentesco acquisito a patrimonio comunale, che da decenni versa in condizioni di forte degrado e abbandono tra rovi ed erbacce e sul quale ricadono ben due vincoli di tutela.
Soldi buttati.
Perchè non spiegate ai cittadini in che coniste la messa in sicurezza? Possiamo intenderla per staticità? Fate tesoro per quanto accaduto alle scuole crollate dopo gli interventi di staticità. Tutti gli addetti ai lavori cominciarono col dire: la staticità non era prevista. FATE LE COSE CON CHIAREZZA !