mercoled� 24 aprile 2024
Flash news:   Il Consiglio Comunale di Atripalda ha conferito la cittadinanza onoraria al professore e giudice Sabino Cassese. Foto Il prefetto Spena saluta Avellino: sarà commissario per il recupero dei beni confiscati Incidente mortale sulla Variante ad Atripalda. Foto Ponte delle Filande, consegnate le prime travi metalliche: a fine maggio l’apertura Il Consiglio comunale di Atripalda domani conferirà la cittadinanza onoraria al professore Sabino Cassese S’infrangono i sogni della Scandone di accedere ai play off promozione Ultimo match di campionato tra Avellino e Crotone: i lupi difendono il secondo posto Sospiro di sollievo per Tonia Romano: l’ex naufraga torna a casa Cambia la modalità di raccolta dei rifiuti ad Atripalda I vigili del fuoco recuperano un cagnolino dal letto del fiume Sabato

Abusi edilizi, tre tecnici comunali dal Gup il 18 gennaio

Pubblicato in data: 8/10/2017 alle ore:10:14 • Categoria: Cronaca

Un Centro commerciale al posto di un vecchio opificio in via Roma, in sei davanti al Gup.
Si tratta di tre tecnici comunali (S.A. in qualità di responsabile del settore, R.R. e R.N. come responsabili del procedimento) il committente dei lavori e due tecnici progettisti.
Sotto la lente della magistratura sono finiti i lavori di demolizione parziale e ricostruzione dell’immobile. Secondo l’accusa il nuovo edificio sarebbe stato realizzato ad una distanza inferiore a dieci metri dall’edificio preesistente che si trova al lato della nuova costruzione.
Di qui il procedimento in aula.
L’accusa è di abuso in concorso in atti d’ufficio su istigazione del richiedente la licenza. In aula il 18 gennaio.
Il Gup, Cecilia De Angelis, vuole il giudizio per violazione delle norme urbanistiche e per gli abusi dei tecnici comunali.
Sia la riduzione del numero delle unità immobiliari autorizzate (da 48 a 44) sia la conseguente modifica della distribuzione interna degli spazi e il ridotto numero di attività commerciali, passate da otto a quattro, avrebbero travalicato ciò he la variante concessa dal Comune prevedeva.
Per l’imprenditore e i suoi due progettisti, oltre che per i titolari dell’impresa esecutrice dei lavori, la contestazione è relativa agli illeciti di natura penale. La norma prevede la demolizione dei manufatti costruiti in difformità.
Il legale dell’imprenditore Rubicondo, l’avvocato Raffaele Tecce,  ha ottenuto che il consulente tecnico del giudizio delle udienze preliminari sia ascoltato nell’udienza di gennaio sui recenti interventi giurisprudenziali  in questa particolare materia urbanistica.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *