Torna l’Half Marathon nella cittadina del Sabato dopo dieci anni, appuntamento al 25 aprile. Gianni Solimene: “raccogliamo la sfida per ricreare uno spirito di comunità”
Pubblicato in data: 26/2/2018 alle ore:09:30 • Categoria: Attualità •Dieci anni dopo torna l’Half Marathon nella cittadina del Sabato. La manifestazione di gara podistica che proiettò tra il 2000 e il 2008 Atripalda sullo scenario nazionale delle gare podistiche per importanza e interesse sta per tornare. La macchina organizzativa è già in moto da mesi e proprio ieri l’ex assessore Gianni Solimene, “deus ex machina” della manifestazione per il passato, ha annunciato sulla propria pagina di Facebook la data dell’evento invitando a partecipare: «Cari amici abbiamo la data: 25 aprile 2018. Start ore 10, km 10. Gare promozionali: bambini scuole elementari 1000, metri scuole medie 2000 metri. Venerdì 2 marzo, ore 19,30, riunione alla Pro Loco costruiamo Insieme una bella giornata di sport. Venite numerosi abbiamo bisogno di tutti».
Quest’anno la Mezza Maratona sarà di 10 km. Ma l’obiettivo degli organizzatori è di riportare in città ad Atripalda il campionato italiano di corsa su strada, ripreso anni f anche dalle telecamere di Rai Sport, con atleti fortissimi che hanno vinto poi nel mondo come Giacomo Leone che vinse la maratona di New York e De Cecco che vinse la maratona di Roma e molti atleti stranieri olimpionici.
«Insieme a tante persone abbiamo avvertito la necessità di rifare questa gara e mettere in moto qualche cosa nella nostra bella cittadina – racconta Gianni Solimene -. Per cui ci siamo convinti e abbiamo deciso di metterci all’opera. E’ quasi una cosa dovuta visto che eravamo arrivati ad un livello alto e sarebbe stato un peccato perdere quest’opportunità. In quegli anni si era creata una bella atmosfera dello stare insieme, cosa che è andata persa poi. E questo tentativo nasce per rimettere le relazioni al centro della nostra vita, per impegnarsi per un obiettivo comune, prima ancora di ritrovarsi a rifare la corsa».
Sulla corsa di aprile che catapulterà in città certamente tantissimi appassionati di runners conclude: «Non ci sbilanciamo sulle partecipazioni, ma per la storia che avevamo dovevamo ripartire da un ottimo livello e da un gara di atletica di qualità e quantità riportando tanti atleti qui a correre non solo dall’ambito provincia e regionale. Con un pò di tempo in più vogliamo organizzare un appuntamento stabile. La cosa che ci ha fatto riprovare, che ho detto agli altri, era quel clima che si respirava quando si organizzavano questi eventi. Un clima di grande partecipazione e disponibilità, ognuno dava il proprio tempo e si metteva disposizione per la comunità. Questo poi non si è avvertito più. E questa molla mancava. Ora anche tante associazioni ritornano ad impegnarsi nell’interesse della propria comunità e a non chiudersi nel proprio vissuto. Questo l’aspetto più bello e lo spirito che c’era prima. Questo è lo spirito che mi ha spinto a raccogliere la sfida e grazie anche all’insistenza del delegato Pesca che mi ha sollecitato nei mesi scorsi».
Lascia un commento