L’Amministrazione comunale di Atripalda ha deciso di resistere in giudizio contro il ricorso al Tar di Salerno, presentato dal gruppo Prosidea e dall’Alto Carburanti di via San Lorenzo.
La decisione è stata ratificata nel corso dell’ultima riunione dell’Esecutivo comunale del sindaco Aldo Laurenzano. «In questa situazione l’interesse comune e generale è preminente – spiega l’assessore delegato al tTaffico veicolare Enzo Aquino – e poi l’ordinanza prevede la chiusura del traffico soltanto alla parte alta della strada che va proprio dal distributore di carburanti e fino all’incrocio con via Ferrovia. La strada, infatti, è transitabile nel suo tratto basso che va dall’incrocio con via Pianodardine e fino allo stesso distributore, creando un vero e proprio circolo virtuoso di automobili. Anche la segnaletica verticale che è stata predisposta è chiara e inequivocabile nei confronti degli automobilisti, nel senso che fa intendere che via San Lorenzo è aperta al traffico fino al distributore di benzina, soltanto il giovedì mattina nel periodo di durata del mercato».
La chiusura della strada è stata decisa dall’Amministrazione comunale per consentire lo svolgimento del mercato settimanale del giovedì: «La sede che abbiamo individuato per il mercato settimanale era l’unica idonea ad ospitarlo secondo i criteri indicati dall’ordinanza dei Nas – spiega il sindaco Aldo Laurenzano – abbiamo cercato di limitare i disagi al minimo per tutti, lasciando via San Lorenzo aperta al traffico veicolare per non penalizzare le attività commerciali e industriali della zona».