Scatta venerdì il nuovo codice della strada. Giro di vite su vendita e assunzione di alcolici
Pubblicato in data: 28/7/2010 alle ore:11:50 • Categoria: Attualità •Per il grande esodo di agosto in vigore il ddl per la riforma del codice di sicurezza della strada approvato questa mattina in via definitiva dal Senato. Con 145 voti a favore, 122 astensioni e nessun voto contrario il provvedimento, in quarta lettura ha messo la parola fine a una discussione durata circa 2 anni.
Ecco le nuove disposizioni.
La principale novità riguarda l’assunzione di alcol, principale causa, insieme a stanchezza e distrazione, degli incidenti mortali sulla strade. I destinatari delle nuove regole sono soprattutto i giovani: divieto assoluto di bere alcol per chi ha la patente da meno di tre anni, per i giovani fino a 21 anni e per tutti coloro che lavorano al volante (autisti, tassisti, camionisti), pena, per questi ultimi, licenziamento per giusta causa se subiscono la sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza. Ed ancota, inasprimento delle sanzioni per chi è sorpreso a guidare con un tasso alcolico superiore a quello consentito.
No alla vendita di alcolici nei locali pubblici dalle 3.00 alle 6.00 di mattina ad eccezione di Ferragosto e Capodanno. Ma la stretta più severa toccherà gli Autogrill, nei quali da venerdì divieto di vendita di superalcolici a partire dalle 22.00. Per i ristoranti obbligatorio possedere un etilometro da mettere a disposizione dei clienti, per una prova prima di mettersi al volante. Chi avrà la patente sospesa avrà la possibilità di tre ore al giorno di guida per recarsi al lavoro o per assistere un familiare disabile.
le nuove regole non riguardano solo l’assunzione di alcol. Nei due anni di iter legislativo il ddl si è arricchito di nuovi contenuti: ok alla targa personalizzata e visita medica ogni due anni per gli ultraottantenni alla guida.
Multe dieci volte più salate (fino a 4mila euro) per chi produce e commercializza minicar e motocicli che superano i 45 km/h, e per le officine meccaniche che truccano i motocicli, sanzioni fino a 3.119 euro. Obbligatorio anche sulle minicar l’uso delle cinture di sicurezza. Altra novità riguarda i limiti di velocità. Il Parlamento ha dato via libera alle società autostradali di portare i limiti a 150 km/h nei tratti a tre corsie provvisti di tutor.
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