Traffico veicolare in via San Lorenzo: ancora un altolà del Tar di Salerno all’Amministrazione comunale
Pubblicato in data: 25/8/2010 alle ore:18:40 • Categoria: Attualità •Traffico veicolare in via San Lorenzo: ancora un altolà del Tar di Salerno all’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Aldo Laurenzano, in merito alla “querelle” del mercato settimanale del giovedì (foto). Un decreto (monocratico), emanato qualche giorno fa dal presidente del Tar (2^ sezione), Luigi Antonio Esposito, ha accolto il nuovo ricorso “per motivi aggiunti” avverso l’ordinanza comunale 745/2010 di divieto di circolazione, presentato dalle società Alto Carburanti e Prosidea, rappresentate dall’imprenditore Attilio Strumolo, che è titolare di un’accorsata stazione di servizio di distribuzione carburanti proprio in via San Lorenzo.
Il presidente del Tar ha accolto l’istanza di “misure cautelari provvisorie”, formulata dal legale di Strumolo, Gherardo Maria Marenghi, nelle more della trattazione del’istanza sospensiva, che è stata già fissata per la camera di consiglio del prossimo 23 settembre. Intanto, il Consiglio di Stato prenderà in esame, fra pochi giorni, il ricorso di appello del primo cittadino. Laurenzano ha messo sotto accusa il Tar che, lo scorso 8 luglio, accogliendo il ricorso dell’imprenditore, ha sospeso il divieto di circolazione in via San Lorenzo, concedendo al Comune il termine fino al 31 agosto, utile per l’individuazione di soluzioni alternative. Il Comune ha appellato l’ordinanza sospensiva del Tar, opponendosi alla individuazione di soluzioni alternative, suffragando la scelta con l’esibizione ai giudici romani di Palazzo Spada della deliberazione del Consiglio comunale, di natura provvisoria, numero 31 del 23 novembre del 2009. L’impianto di distribuzione di carburanti di Strumolo è raggiungibile attraverso due accessi, posti, rispettivamente, l’uno all’incrocio con via Ferrovia e l’altro all’incrocio con via Pianodardine. Con l’ordinanza oggetto di impugnativa, il Comune ha disposto, per ogni giovedì a far data dal 27 maggio scorso, il blocco dell’accesso principale, sito all’incrocio con via Ferrovia, e la chiusura al traffico veicolare di gran parte di via San Lorenzo, creando un vicolo cieco. Tutto ciò provoca notevoli danni economici dei quali il ricorrente ha chiesto ai giudici il risarcimento.
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