sabato 20 aprile 2024
Flash news:   Arresti ex sindaco Festa, ecco la nota della Procura di Avellino La Procura dispone gli arresti domiciliari per il sindaco dimissionario di Avellino Tragedia in via Appia, ventottenne di Mugnano muore stroncato da un infarto dopo una cena Restituzione deleghe Mazzariello, l’ex sindaco attacca: «l’amministrazione non ha visione e progettualità» Francesco Mazzariello restituisce le deleghe ai Lavori Pubblici e al Pnrr nelle mani del sindaco Paolo Spagnuolo La Scandone sconfitta a Piazza Armerina Avellino-Benevento, stasera lo stadio “Partenio-Lombardi” è sold out L’atripaldese Tonia Romano si ritira dall’Isola dei Famosi Un pozzo del tardo medioevo e una tegola con sigillo in lingua osca emergono dai saggi archeologici lungo rampa San Pasquale Aperto il cantiere di riqualificazione della fontana artistica di piazzetta Garibaldi

Avellino sconfitto in casa dal Sorrento

Pubblicato in data: 3/10/2011 alle ore:09:05 • Categoria: Avellino Calcio

avellino-foligno-23AVELLINO 0 SORRENTO 1

RETI: 41′ p.t. Ginestra (SOR)

AVELLINO (4-4-2) Fumagalli, Stigliano, Cardinale (al 15′ s.t. De Gol), Porcaro, Labriola, Herrera (al 35 s.t. Ercolano), D’Angelo, Correa, Millesi, Thiam (al 7′ s.t. Lasagna), Zigoni. A DISP: Fortunato, Citro, Zappacosta, Falzerano. All: Giovanni Bucaro.

SORRENTO (4-2-3-1) Rossi, Vanin, Di Nunzio, Romeo, Bonomi (al 38′ s.t. Sabato), Armellino, Bondi, Camillucci, Carlini (al 31′ s.t. Scappini), Croce (al 25 s.t. Corsetti), Ginestra. A DISP: Chiodini, Terra, Niag, Galabinov. All: Sarri.

Arbitro: Luca Barbero di Brescia.

Assistenti: Antonello Grispigni di Roma 1 e Francesco Passero di Roma 1.

Ammoniti: Porcaro (AV) Fumagalli (AV).

Angoli 6-2 per l’Avellino.

Recupero: Primo tempo 1′ Secondo tempo 5′.

NOTE: Spettatori 4000 con una folta rappresentanza di tifosi ospiti.

Commento della gara

Un Sorrento cinico piazza il primo colpo grosso della stagione ed espugna il Partenio grazie ad un gol di Ginestra alla fine del primo tempo. I rossoneri dell’ex Sarri, portano a casa così tre punti dopo un primo tempo molto equilibrato, dove per ambi tratti della prima frazione di gioco i lupi hanno tenuto testa ai più quotati avversari. Secondo tempo decisamente da dimenticare per Millesi e compagni, apparsi a corto di condizione fisica e concretezza in attacco. Squadra giovane che subito si disunisce quando subisce le segnature: il mister dei biancoverdi per dare vigore all’attacco ha provato ad inserire Ercolano e Lasagna ma sono apparsi con le polveri bagnate, neanche un tiro da parte loro nello specchio della porta difesa dal portiere ospite Rossi. Il Sorrento amministra bene la gara e fa sua l’intera posta in palio. Fischi significativi per mister Bucaro ed i suoi giocatori da parte dei tifosi irpini.

Cronaca della gara

Bucaro si affida allo stesso undici che ha battuto domenica scorsa il Viareggio e schiera Fumagalli tra i pali, difesa a quattro con Labriola, Porcaro, Cardinale e Stigliano, a centrocampo, da destra verso sinistra Herrera, D’Angelo, Correra e Millesi, il tandem d’attacco Thiam-Zigoni.

L’ex Sarri conferma la formazione che ha ben figurato contro il Taranto, inserendo Armellino al posto di Tognozzi infortunatosi prima della gara e l’esordio di Croce dopo la maxisqualifica di quattro giornate.

Primo Tempo:

Correa lancia in velocità Zigoni che mette al centro il cross dell’ex Milan viene deviato in angolo. Sul susseguente tiro corto dalla bandierina e Herrera ad accentrarsi ed andare al tiro. Pallone sul fondo.
Al 7′ dalla destra cross del brasiliano Bondi che dopo aver scartato Millesi mette al centro per Ginestra che di testa manda la sfera sul fondo.
Al 13′ Thiam stradica il pallone dai piedi di Vanin giunge in area, ma al momento del tiro svirgola la sfera. Un vero peccato per i lupi che hanno avuto una grande occasione per fare gol.
Al 15′ è Croce a tentare il tiro al volo, pallone sul fondo.
Al18′ Thiam serve Millesi al limite, il tiro del capitano è respinto da Rossi che si oppone nuovamente sulla conclusione successiva di Herrera. Avellino vicinissimo al gol.
E’ un Avellino che sta mettendo alle corde i costieri, fischi per la direzione arbitrare di Barbero.
Al 41′ cross al centro di Bondi per Ginestra che stoppa la sfera e mette nell’angolo tra le proteste della squadra di casa.

Secondo Tempo

Al 4′ angolo di Herrera, Zigoni colpisce debolmente tra le mani di Rossi. Settimo cambio per l’Avellino, esce il colored Thiam ed entra Lasagna.

Al 13′ disattenzione di Porcaro, Croce serve Ginestra che manda sul fondo a tu per tu con Fumagalli.

Al 15esimo l’Avellino è costretto a sostituire l’infortunato Cardinale, Labriola si sposta al centro e al suo posto De Gol viene inserito sulla corsia di destra.

Al 1′ Lasagna mette al centro, Zigoni prolunga per Herrera che serve dietro l’accorrente D’Angelo che prova a concludere dai venti metri, pallone che finisce di poco alto.

Al 23′ bella azione dell’Avellino: Herrera va sulla fascia duetta con Zigoni si accentra e conclude a rete pallone sul fondo.

Al 30′ ci prova Lasagna al volo, tiro che finisce alto. Ercolano subentra a Herrera, Bucaro si gioca la carta del doppio centravanti.

Al 36′ Lasagna scende come un treno e serve Zigoni, tiro a girare dal limite che da l’illusione della rete. Ci prova Ercolano di testa, pallone debole. Su suggerimento di Correa. L’Avellino gioca una buona gara, ma passa il Sorrento che con il minimo sforzo riesce a portare a casa i tre punti.

Al termine del match contestazione per la squadra biancoverde e per la direzione arbitrale.
Le differenze dei valori in campo non si sono viste tra le due squadre. Una squadra che ha giocato con grinta e personalità specialmente nella prima frazione di gioco.

Adesso a Vercelli con l’obiettivo di conquistare tre punti.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *