Esprimo tutta la mia solidarietà al compagno e amico Antonio Tomasetti e al segretario del circolo di Atripalda per l’ostracismo che stanno subendo da parte dei vertici provinciali del loro stesso partito sulle
vicende legate all’amministrazione comunale. Mi rattrista leggendo e ascoltando alcune affermazioni, vedere una persona come Antonio, con la sua storia politica e professionale, sia costretto a dover fare certe affermazioni.
Il partito provinciale mostra ancora una volta, come ho già sottolineato in questi giorni, tutta la sua incapacità, la sua inadeguarezza e la sua mediocrità alla gestione delle dinamiche politiche in questa provincia.
Il mio appello va ad Antonio e a quant’altri la pensano come lui, a rimanere nel partito che ha bisogno di persone che hanno a cuore certi valori. Mi rivolgo anche a quei pseudo-dirigenti chiedendo loro di smetterla con i doppi-giochi fatti sulla pelle dei Compagni e degli amici di Atripalda, considerando che nel 2012 certe metodologie non dovrebbero più esistere. Come anche questa vicenda dimostra, il Pd ha bisogno invece di area fresca e di rinnovamento con una gestione del partito basata sulla trasparenza e sulla moralità.

Franco Iovino
dirigente regionale Pd