Ciao Giancarlo, te ne sei andato così in silenzio, come nel tuo stile sobrio e discreto. Ci mancherai tanto, la comunità atripaldese piange la perdita di un amico, di uno sportivo, eri sempre disponibile con tutti: tenace, caparbio, amavi scherzare con i tuoi ragazzi e con quanti ti circondavano, grazie al tuo contributo il volley atripaldese ha raggiunto traguardi inaspettati, ti abbiamo sempre stimato per il lavoro svolto con serietà e professionalità, eri una persona speciale, un compagno modello ed un padre esemplare, resterai sempre nei nostri cuori. Sarà dura per noi addetti ai lavori venire al palazzetto e non vedere più la tua figura storica per la Pallavolo irpina.  Sarà dura non vedere più il tuo sorriso, i tuoi incitamenti alla squadra sia durante gli allenamenti che durante le partite. Ti contraddistingueva la tua disponibilità, la tua umiltà e soprattutto avevi grande umanità, come pochi hanno nel mondo dello sport. Era impossibile non notarti, ma soprattutto non volerti bene. Persona sempre garbata, col tuo fare sempre chiaro, corretto, leale. Vero uomo di sport, grande amore per la tua famiglia e per la pallavolo. E a quella pallavolo hai dedicato gran parte della tua vita, prima da giocatore e poi da allenatore. La tua passione è iniziata già all’età di 6 anni, con i primi salti in palestra. Da giocatore hai sempre giocato con le maglie di Avellino ed Atripalda. Poi da allenatore hai iniziato ad Atripalda con la squadra femminile, in prima divisione per poi proseguire con varie esperienze tra campionati giovanili in cui hai insegnato a far appassionare i giovani alla pallavolo. Ma nel 2004 arriva il tributo ai tuoi indiscussi meriti: affianca Coach Narducci nel campionato di volley di B2 con la pallavolo Avellino. Ma il meglio deve ancora venire. Nel 2009 con la Pallavolo Atripalda, dove affianca Mario Marolda,  centra i play-off  e poi lo scorso anno  con la storica promozione nel volley che conta in A2. Non potremmo mai dimenticare la tua gioia e l’abbraccio con tutta la squadra nella palestra comunale di Avellino, con gli occhi lucidi ai nostri microfoni. E poi quest’anno hai avuto la soddisfazione di guidare la squadra nella trasferta a Santa Croce. Nel girone di andata, quando la squadra era ultima in classifica,  dicevi “questa squadrà, non è da ultimo posto, ma senza opposto non si puo’ giocare l’A2”. Ed ecco come sempre avevi ragione tu. Ed era appena iniziato il girone di ritorno, con i tuoi ragazzi che firmano tre vittorie consecutive confermando quello che stesso tu ci dicevi. Caro Giancarlo rimarrai sempre con noi perchè con il sorriso e con la simpatia hai sempre portato la pallavolo a valori fondamentali come l’amicizia in tutta la provincia e in tutta la regione, ti sei tolto delle belle soddisfazioni ci hai insegnato valori fondamentali. Lasci un vuoto incolmabile nell’animo triste di quanti hanno avuto la fortuna di viverti. Ma purtroppo i migliori vanno via sempre troppo presto. In queste ore di dolore la redazione e la proprietà di Atripaldanews si unisce e si stringe in un forte abbraccio alla Sidigas Pallavolo Atripalda, e, soprattutto, alla moglie Serena e ai due figli, Mattia e Giulia.
I funerali si terranno domani mattina, alle ore 10.00, nella Chiesa di Sant’Ippolisto.