Subito a casa da Torino. Sidigas Avellino sconfitta al primo match dalla Bennet Cantù, 99-70. Rammarico per mister Vitucci: “Abbiamo dato tutto quello che potevamo dare facendo i conti con l’assenza di Dean, una pedina fondamentale per l’equilibrio e l’attacco della squadra“. Diverse le questioni che hanno influenzato negativamente l’assetto del team biancoverde, “Non dobbiamo dimenticare le difficoltà che abbiamo avuto nelle ultime settimane sia per allenarci – continua il coach -. Voglio ringraziare i nostri tifosi, oltre duecento ci hanno seguito fino a Torino sfidando il maltempo, partendo di notte con il pullman per essere sostenerci. Quello che è certo è che ci abbiamo provato a fare nostra la gara provando a metterli in difficoltà soprattutto nelle prime due frazioni di gioco“. La differenza in campo l’ha fatta la panchina, “Alla lunga loro hanno sfruttato il roster più lungo e hanno avuto la meglio. É difficile competere a questi livelli senza allenamenti continui e senza un giocatore come Dean e Spinelli non al meglio di sè. Cantù è una corazzata, ma non è un alibi, hanno vinto con merito“, conclude Vitucci.