Verso le Amministrative, il Pd strizza l’occhio al Psdi-Psi per le primarie mentre salta l’ipotesi listone
Pubblicato in data: 28/2/2012 alle ore:08:58 • Categoria: Politica •Verso le Amministrative ad Atripalda, tramonta l’ipotesi del listone Pd-Udc-Pdl. L’idea avanzata dall’Udc di dar vita ad un’alleanza di sinistra-centro-destra, fra PD, UDC e PDL, appare ormai naufragata. Mentre il Pdl sembrava favorevole, il Pd nell’ultimo incontro avuto a tre presso la segretaria cittadina dell’Udc, ha ribadito che tale soluzione è inconciliabile con la strada scelta delle primarie, già fissate per domenica 18 marzo. Primarie per la scelta del candidato alla carica di sindaco alle quali l’Udc ha detto chiaramente di non essere interessata.
L’Udc del segretario Michele Mastroberardino però non si è perso d’animo, avendo nello scorso week-end diversi incontri bilaterali con l’associazione politica Cives, l’Api di Emilio Moschella e sembra anche Fli del capogruppo consiliare Antonio Prezioso. Certamente l’ufficializzazione della data delle elezioni, fissate per domenica 6 maggio, sta imprimendo una accelerazione alle trattative nella cittadina del Sabato. Resta per ora la candidatura istituzionale del segretario Udc Michele Mastroberardino, ma a mettere tutti d’accordo alla fine potrebbe essere un solo nome: l’ex sindaco Gerardo Capaldo. Perde terreno la candidatura dell’ex capogruppo consiliare Udc Paolo Spagnuolo, sostenuta da una parte del partito come segno di rinnovamento e discontinuità.
Nel Partito Democratico la segretaria cittadina guidata da Federico Alvino ora è tutta impegnata nell’organizzazione delle primarie. Consultazione che Alvino vorrebbe di coalizione onde evitare il rischio che siano solo del Pd, dove prende quota la candidatura dell’ex assessore all’Urbanistica Luigi Tuccia.
Un’apertura che incassa dopo il no dell’Udc anche quello di Sel dell’assessore Luigi Adamo. Perciò il Pd ora ha avviato il corteggiamento del Psdi-Psi dell’ex capogruppo consiliare e sfidante di Laurenzano alle passate elezioni, avvocato Arturo Iaione. I socialisti atripaldesi, guidati dal segretario Dimitri Musto, non chiudono all’ipotesi di prendere parte alle primarie del Pd, ma attendono la presentazione della bozza del regolamento che vada a disciplinare la consultazione elettorale. Resta da capire anche cosa deciderà il Pd provinciale sulla scelta di Aldo Laurenzano di guidare una civica. Nel partito c’è chi lavora ad una candidatura alternativa, che potrebbe essere quella dell’onorevole Alberta De Simone.
Lista civica di centrodestra “Caldoro per Atripalda” anche per il giornalista Rai Gianni Porcelli con il quale sarebbero pronti a scendere in campo l’ex consigliere comunale del Pdl Tommaso Mazzocca ed il giovane Vincenzo Moschella. Fli infine con il progetto “Atripalda Futura” potrebbe decidere di correre nuovamente da solo, come 5 anni fa, con una lista capeggiata dal consigliere Antonio Prezioso.
Nancy sindaco… e alleanza PD-UDC, Tutti gli altri a casa a …. pelare patate.
Attenti alla carta di identità dei candidati: devono essere rigorosamente vicini o al di sopra dei 60 anni. Non si presentino visi nuovi e le “alleanze” non si facciano mai sui programmi. Si cerchi in soffitta qualche antico candidato a “Sindaco” perchè -gallina vecchia fa buon brodo. Al peggio non c’è fine, conviene aspettare altre “vecchie” novità.