Verso le Amministrative, il vicesindaco Maurizio De Vinco (Pd): «Avanti in continuità con Laurenzano, alleanze solo nel Centrosinistra»
Pubblicato in data: 16/3/2012 alle ore:11:30 • Categoria: Partito Democratico, Politica •«Andiamo avanti con coerenza, a differenza di qualcun altro, siamo quella parte del Pd che è rimasta nell’amministrazione ed anche in questo ultimo scorcio di consiliatura, stiamo lavorando bene», a parlare è il vicesindaco Maurizio De Vinco (foto). «Mi chiedo che cosa sarebbe successo se avessimo deciso di lasciare il Comune in mano ad un Commissario. Oggi amministriamo con tranquillità senza nessuna litigiosità. E’ già un buon risultato», osserva ancora. Proprio ieri si è riunita la giunta: «Stiamo portando avanti il progetto di riqualificazione per Alvanite, abbiamo avviato l’iter per avviare la raccolta differenziata ed oggi abbiano approvato un nuovo progetto per un importo di 250mila euro per la video sorveglianza in collaborazione con il Comune di San Potito che prevede l’installazione di venti telecamere su tutto il territorio».
E proprio in virtù del lavoro fatto che De Vinco auspica «continuità». «E’ giusto che il sindaco Laurenzano si proponga per un suo secondo mandato», afferma «e che i cittadini valutino direttamente il suo operato. Ha amministrato bene, è un sua legittima aspirazione».
De Vinco conferma che sino ad oggi il gruppo degli assessori del Pd, Nancy Palladino e Andrea Montuori non ha avuto incontri con gli altri schieramenti. «Siamo aperti a tutti, al dialogo e al confronto che però deve avvenire su precise questioni. Che senso ha fare coalizioni che siano fondate sul nulla?», argomenta De Vinco. «Al momento – continua – vedo che gli incontri si susseguono all’ordine del giorno, si parla di coalizioni e liste civiche ma non vedo nuove idee. Io credo che si debba partire da un programma e poi il resto. Oggi vedo un balletto delle candidature che non riesco a decifrare. Non sono importanti i nomi ma le idee».
Dal vicesindaco porte aperte a tutti i partiti del Centrosinistra: «Non ci sono preclusioni, sia rispetto al Sel, che attualmente sostiene con il suo appoggio esterno la nostra giunta, che per l’Udc». Ma sul “Progetto Atripalda” del Centrosinistra puntualizza: «si sono svincolati dai partiti ma io credo che la culla della democrazia siano proprio i partiti, come fucina di nuove idee, proposte, il luogo dove nasce la vera politica». Ma con il Circolo Pd di Atripalda la frattura sembra ormai insanabile: «Abbiamo scelto due strade diverse».
bravo maurizio… i partiti sono la culla della democrazia. il guaio è che chi ne parla male e se ne chiama fuori sono sopratutto quelli che dai partiti qualcosa hanno ottenuto.
In bocca al lupo per il resto.
Se non erro questi non erano progetti vecchi? Mai messi in essere e non si sa il perchè…! Tirando le somme nulla da dire, tutti programmi decisamente NUOVISSIMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ci manca solo che facciate un’unica lista con Cives ops progetto Atripalda
Ecco i Menestrelli della politica.
Mah……………………………….Sempre più in basso.