La Sidigas Atripalda senza nulla da perdere. Il difficile impegno non deve scoraggiare i biancoverdi, che sono alla ricerca di punti pesanti e questo capionato ha già dimostrato che tutto è possibile. Giunta in Umbria con un giorno d’anticipo per svolgere la rifinitura mattutina, la squadra di Lorenzoniscenderà sotto rete insieme ai padroni di casa prima di tutti gli altri nella tredicesima giornata di ritorno; al PalaEvangelisti il fischio d’inizio è in programma questa sera alle 20.30 (sabato 24), arbitreranno Pignataro (Rm) e Cassarino (Sr), domenica saranno in campo le dirette concorrenti (Isernia – Club Italia, Cantù – Santa Croce e Milano-Reggio Emilia).Perugia (61 punti) che a tre gare dalla fine vede la serie A1 vantando cinque lunghezze di vantaggio su Castellana seconda, è in cerca di riscatto dopo la sconfitta di Molfetta per 3-0; mister Kovac dovrebbe affidarsi alla voglia di primato di  Daldello in regia e Tamburo opposto, Corsini e Tomassetti a centro e alla classe in banda di Vujevic e Petric, con Cesarini Libero. Lorenzoni che in settimana ha dovuto fare i conti con qualche lieve acciacco occorso a De Paula e David dovrebbe comunque poter contare sul brasiliano opposto, Paris in regia con Libraro pronto a recitare un ruolo da protagonista; Cuomo e D’Avanzo a centro con Mor che scalpita per una maglia; in banda David e Gallotta e Bruno pronto all’uso, Nemeth ancora in panchina perché non al top dopo l’infortunio, Coppola libero. Senza nulla da perdere e sollevati dal punto di vista mentale in un match dal pronostico blindato, gli atripaldesi dovranno dare il massimo per tentare di frenare la prima della classe. Ai tifosi irpini basterà vedere grinta in campo prima di pensare alle ultime due sfide contro Castellana in casa e Sora in trasferta nel giorno di Pasqua.