Verso le Amministrative, a nove giorni dalla presentazione delle liste in corsa nove potenziali candidati sindaci
Pubblicato in data: 25/3/2012 alle ore:11:53 • Categoria: Politica •A nove giorni dalla presentazione delle liste regna il più totale caos in città con nove potenziali candidati alla carica di sindaco nel caso in cui prevalgano spaccature e divisioni.
Oltre al sindaco uscente Aldo Laurenzano con una lista civica appoggiata dal Pd rimastogli fedele, c’è il consigliere comunale di minoranza Antonio Prezioso con una lista Fli-Atripalda Futura e Grande Sud,
l’ex assessore all’Urbanistica Luigi Tuccia per il Pd atripaldese, l’ex capogruppo consiliare Paolo Spagnuolo per l’Udc, l’avvocato Arturo Iaione per la lista Psdi-Psi, il capogruppo uscente Massimiliano del Mauro per il Pdl, Tony Troisi per la civica «Progetto Atripalda», l’ex assessore Luigi Adamo per Sel ed infine il consigliere uscente di minoranza Lello La Sala con la civica «Piazza Grande».
Ma nei prossimi giorni potrebbero esserci alleanze ed accordi programmatici tra partiti e movimenti che andranno certamente a ridurre il numero di pretendenti alla poltrona più alta di Palazzo di città.
L’attenzione resta massima sull’asse Udc-Pd: qui dopo l’incontro con Fli, Api e Psdi-Psi si cerca di chiudere su un’eventuale alleanza programmatica fondata sul rinnovamento e del cambio generazionale. Si lavora per limare una bozza di programma. Il Partito democratico appare inamovibile sulla candidatura a sindaco di Luigi Tuccia. Un nome che l’Udc non accetterà mai visto che punta ad avere un proprio candidato a sindaco. In pole resta sempre l’ex capogruppo consiliare Paolo Spagnuolo, visto che sia il segretario Michele Mastroberardino che il dirigente provinciale Carmine Capozzi hanno ribadito a più riprese che non sono disponibili a candidarsi. Non è escluso perciò un muro contro muro che possa portare a rompere l’alleanza.
Tra i nomi che circolano per un’eventuale lista comune sono: per i democratici in corsa molti giovani come Valentina Paris, presidente dell’associazione «Libera», Luana Evangelista, Costantino Pesca, Federico Preziosi e Gianpaolo Antonacci. Per l’Udc invece Lello Barbarisi, Enrico Giovino, Flavio Pascarosa e Mimmo Landi ed Emilia Coppola. Sul fronte del Centrosinistra il sindaco uscente non appare intenzionato a fare un passo indietro nonostante il veto sulla sua ricandidatura posto da Sel e da «Progetto Atripalda» che invece spingono per Tony Troisi.
Anche qui si potrebbe arrivare ad una corsa solitaria di tutti e tre, con Laurenzano pronto a stringere un accordo con il Pdl, Progetto Atripalda pronto a candidare Tony Troisi con l’appoggio di Sel, o quest’ultima in corsa solitaria candidando a sindaco l’ex assessore al Patrimonio Luigi Adamo.
Il Pdl infine se non troverà un accordo con Laurenzano, correrà da solo con una lista chiamata «Il Popolo di Atripalda», avendo già scelto il simbolo, e che potrebbe essere capeggiata o dal coordinatore cittadino Attilio Strumolo o dall’ex capogruppo consiliare Massimiliano Del Mauro. Non è esclusa l’ipotesi che possa essere della partita anche la deputata regionale Antonia Ruggiero.
potete fare uno schema a mò di albero genealogico che non se ne capisce nulla? E non per colpa della redazione!!!
IL PDL DOPO AVER DETTO PESTE E CORNA DI LAURENZANO ADESSO CERCA DI FARE UNA LISTA CON LUI…………….COMPLIMENTI PER LA COERENZA………..NON VI VOTERO’……..
A 8 giorni dalla presentazione delle liste:
1) Non c’è il sicuro candidato a SINDACO 2) Non ci sono i candidati per formare le LISTE 3) Non ci sono i PROGRAMMI per governare Atripalda 4) Non si sa CHI CORRE e CON CHE CORRE per essere eletto. 5) Si sono SOLO proposti i CANDIDATI a SINDACO senza nessuna PROPASTA di aggregazione. NON SI E’ FATTO NIENTE, BISOGNA RINVIARE LE ELEZIONI. UN COMMISSARIO PER 3 o 4 ANNI POTREBBE ESSERE L’AVVENIMENTO PIU’ REALISTICO IN QUESTO MARASMA GENERALE. NON SI SALVA NESSUNO!!!!!!!!!!!!!