venerd� 19 aprile 2024
Flash news:   Arresti ex sindaco Festa, ecco la nota della Procura di Avellino La Procura dispone gli arresti domiciliari per il sindaco dimissionario di Avellino Tragedia in via Appia, ventottenne di Mugnano muore stroncato da un infarto dopo una cena Restituzione deleghe Mazzariello, l’ex sindaco attacca: «l’amministrazione non ha visione e progettualità» Francesco Mazzariello restituisce le deleghe ai Lavori Pubblici e al Pnrr nelle mani del sindaco Paolo Spagnuolo La Scandone sconfitta a Piazza Armerina Avellino-Benevento, stasera lo stadio “Partenio-Lombardi” è sold out L’atripaldese Tonia Romano si ritira dall’Isola dei Famosi Un pozzo del tardo medioevo e una tegola con sigillo in lingua osca emergono dai saggi archeologici lungo rampa San Pasquale Aperto il cantiere di riqualificazione della fontana artistica di piazzetta Garibaldi

“A Sinistra per Atripalda” fuori dalla competizione elettorale, il Comitato promotore spiega le ragioni

Pubblicato in data: 3/4/2012 alle ore:20:30 • Categoria: Politica

a sinistra-per-atripaldaIl Comitato promotore “A Sinistra per Atripalda” spiega le ragioni che hanno portato la lista a rimanere fuori dalla competizione elettorale:

– non abbiamo condiviso l’accordo fatto dalla sezione del Pd che, che dopo aver tentato di dimettere, a tre mesi dal voto, il sindaco PD Aldo Laurenzano, ha rinunciato alla candidatura di Luigi Tuccia, sbandierata con le primarie, cedendo il Sindaco all’UDC e arrivando ad un accordo subalterno che include candidati già appartenenti ad AN;

– abbiamo scelto, coerentemente con il partito provinciale, la linea che escludeva ogni accordo con i partiti alleati della destra in Regione e Provincia;

– abbiamo perseguito tenacemente un accordo di centro-sinistra, in un primo tempo insieme al nostro sindaco uscente e, al momento della sua scelta di includere nella lista persone di destra, continuando a dialogare con le forze politiche e civiche di centro sinistra;

– nelle ultime ore ci siamo trovati di fronte a veti inaccettabili anche perché riguardavano una donna amministratrice che ha dato il meglio di sé al servizio della città;

– al fine di dar vita ad una lista con SEL e IDV abbiamo incontrato consensi e adesioni rilevanti: in poche ore abbiamo approntato simbolo, programma e lista e abbiamo raccolto cento firme di sostegno, ma il tempo era davvero poco e al Comune siamo arrivati con qualche minuto di ritardo.

Nonostante questo, siamo orgogliosi di tutte le scelte fatte, soprattutto perché abbiamo passato le ultime ore a contatto con gente seria e disponibile che ci ha reso felici e fieri di appartenere ai loro e ai nostri ideali. Cambiano le sigle dei partiti, i simboli, le persone e le situazione ma la fede negli ideali mai. La dignità di un uomo non ha prezzo.

E’ stata, comunque, una splendida avventura umana per la quale ringraziamo tutti: ora ci attende una missione più difficile, difendere la nostra amata Atripalda da quegli interessi che nulla hanno a che vedere con la Politica, quella del bene comune.

Ma partiamo con il piede giusto: abbiamo tenuto la schiena dritta e questo è il nostro sprone a proseguire meglio.

Il Comitato promotore “A Sinistra per Atripalda”

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

14 risposte a ““A Sinistra per Atripalda” fuori dalla competizione elettorale, il Comitato promotore spiega le ragioni”

  1. Alessandro ha detto:

    Mi dispiace per questa situazione assurda e sinceramente sono molto rattristato x la mancata ricandidatura di Montuori che è davvero “nu bravo guaglione” ed in questi ultimi anni ha ben lavorato.
    Ci sarà tempo per rifarsi. Intanto sarà difficile decidere su chi puntare: le due liste principali non mi piacciono.
    Quasi quasi voto per il Prof. La Sala.
    Buona serata.

  2. pippo pelo ha detto:

    guardatevi le elezioni. siete cose ” vecchie ” . Bene ha fatto alvino a tenervi lontani.

  3. cantastorie ha detto:

    hasta la victoria siempre noi siamo e saremo sempre compagni

  4. Scassacocchio ha detto:

    Non si capisce un cocchio.

  5. MICHELE ha detto:

    ridicoli avete distrutto la sinistra ad atripalda e consegnato il paese in mano all’udc-pd e adesso avete la faccia tosta di dire pure che volete difendere la nostra atripalda ?

  6. Gioia ha detto:

    Ho letto l’articolo 3 volte con la massima attenzione e non ho compreso nulla; o è cifrato o è scritto perchè non sa nemmeno chi l’ha scritto il vero motivo della defezione o non sono in grado di capire(si poteva scrivere in modo più lineare). Sono convinto che i bastoni tra le ruote li abbia messi una politica in caduta libera che ora è consigliere provinciale. Parlate senza timore se dite di volere il bene di Atripalda.

  7. GIANLUCA ha detto:

    La cosa che più mi rammarica è una sola….ma i Partiti dove sono finiti!!! Una volta le persone che facevano parte dei Partiti stavano sempre insieme al popolo ad ascoltare problemi a condividerli e a volte a trovare soluzioni, oggi invece è scomparso tutto ….!!! Prima di chiedere un voto RITORNATE a vivere la piazza e la città…!!! PS: soltanto per la cronaca questa sarà la mia prima volta che voterò scheda B I A N C A….sono veramente deluso…..

  8. Alberto Alvino ha detto:

    Per favore! Lasciate stare gli ideali, sono ben altra cosa. Avete litigato per le poltrone da occupare, questo sicuramente non vi gratifica.
    Alberto Alvino

  9. Annibale ha detto:

    Domanda: ma quando il Pd ha proposto di fare le primarie voi dove eravate? perché non avete presentato un vostro candidato per costruire un’alleanza di centrosinistra in quel momento? Troppo comodo fare così, la verità è che vi piace stare sul cirasiello e giudicare e se non siete in grado di assumervi le vostre responsabilità (come sostenere un sindaco che poi è passato col Pdl, e dunque aveva ragione il Pd di Alvino su questa questione) non siete adatti a governare. Quindi ringraziamo la provvidenza per avervi escluso da questa competizione elettorale.

  10. Fugace ha detto:

    Certo che la Palladino vice di Troisi sarebbe stata un’assurdità maggiore di quella di avere Tuccia vice di Spagnuolo. Inaccettabile anche per il più mediocre degli elettori, perciò, meglio nascondersi dietro una storiella ipocrita piuttosto che passare per la conta elettorale. Ma a questo punto, c’è da chiedersi a chi venderete le vostre vergogne. Cui prodest?

  11. Lupone70 ha detto:

    CI MANCHERETE….

  12. Gioia ha detto:

    Che brutta aria tira!!!! Caro Annibale hai scelto questo Nick perchè ti muovi come un elefante. Il tuo ragionamento potrebbe essere accettabile se non fosse di parte. Le primarie sono state presentate tardi e con il punto n° 3 che pretendeva 100 firme per poter partecipare. Il cirasiello è un posto infelice in questi ultimi anni perchè chi ci sta sopra sta vedendo avvenimenti abberranti. Chi si cimenta in “politica”(si espone) deve serenamente accettare le critiche. Alvino ha sempre ragione perchè non ammetterebbe mai di aver sbagliato.(non ha bisogno del tuo aiuto).ABBIAMO VISTO DI TUTTO IN QUESTI ULTIMI ANNI: LA COSA PIU’ TRISTE E’ OSSERVARE CHE LA MENTALITA’ DI TROPPE PERSONE NON CAMBIA.

  13. Osservatore ha detto:

    Questa pseudo lista da dove esce fuori, a parte il simbolo che sembra un divieto di svolta a sinistra, chi erano i componenti del comitato promotore? Su un quotidiano provinciale si legge, oggi, uno sproloquio dell’ex assessore Palladino simile allo sconclusionato comunicato sopra riportato. Nell’articolo vi sono delle perle che rimarranno nella storia politica di Atripalda che solo per decenza lasciamo correre. Tra i ringraziamenti che, l’ex assessore e ormai ex consigliere, profonde a destra e a manca uno non può essere ignorato. Non può essere ignorato quel “…Grazie ad Alberta che ha combattuto come un gladiatore dei nostri giorni con fermezza e serenità…”. Il motivo del ringraziamento è cosa loro e non c’interessa, c’interessa invece il personaggio citato perché è la seconda volta che “scazza” mandando tutto all’aria nel corso di una fase politica cruciale. La prima risale al 1993 quando fece di tutto per arrivare allo scioglimento della sua stessa Giunta favorendo l’anno successivo il ritorno alla grande della D.C. di allora. Oggi se le cose fossero andate per il verso giusto, senza l’accidente capitato alla lista Laurenzano, avrebbe consegnato il comune al PDL. Comunque ogni accadimento ha il suo lato positivo, questa vicenda è la naturale conclusione di una carriera politica che non ha mai avuto meriti propri, ma si è sempre basata sul sacrificio e sull’impegno dei componenti e dell’attivismo di un partito. VERGOGNA.

  14. Gaia ha detto:

    Esimio OSSERVATORE devi avere qualche problema, Spero che non sei la persona che immagino. Scrivi un articolo per tutte le stagioni e fai copia e incolla su tutti gli articoli dei due quotidiani online di Atripalda. Spesso quello che dici non è coerente con l’articolo di riferimento e sono due mesi che ripeti la stessa filastrocca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *