Il gruppo civico “Progetto Atripalda” spiega la mancata presentazione della lista con candidato sindaco Tony Troisi ed attacca Sel e l’ex onorevole Alberta De Simone
Pubblicato in data: 6/4/2012 alle ore:14:01 • Categoria: Politica •Il gruppo civico “Progetto Atripalda” esprime il suo rammarico per la mancata presentazione della lista “Noi per Atripalda” che aveva costruito nel tempo con pazienza ed impegno insieme a SEL, a una parte del PD e a IDV.
Anche questa volta la mancata conoscenza di fatti e circostanze ci costringe a ristabilire la verità, per evitare le facili strumentalizzazioni e le fantasiose interpretazioni che, nostro malgrado, abbiamo ascoltato in questi ultimi giorni.
La lista era stata formata sulla base dell’accordo sui nomi di Toni Troisi, sindaco, e di Luigi Adamo, vicesindaco; era una lista pronta e restavano vuote solo le caselle che Alberta De Simone doveva riempire.
“Progetto Atripalda” ha ribadito in ogni momento le regole stabilite sin dall’inizio e fino ad allora applicate: i candidati, sia provenienti dalla società civile, sia dai partiti, dovevano garantire di non anteporre ambizioni personalistiche e di parte agli interessi della città e della coalizione.
Le proposte formulate con ostinazione dalla De Simone con l’inatteso sostegno di SEL non davano queste garanzie: su ciò si è consumata la rottura!!
Per noi non si è trattato solo di una questione di principio: era in gioco la sostanza stessa del nostro scendere in campo. Non volevamo, in caso di vittoria, cominciare a litigare sin dal primo minuto, dando alla cittadinanza la solita immagine di conflittualità. Abbiamo tanto rispetto per la politica che ne vogliamo tutelare l’immagine.
Di questo, invece, non si sono preoccupati Alberta de Simone e SEL!!
I loro ripensamenti dell’ultimo minuto hanno compromesso la sorte amministrativa di Atripalda e della nostra lista.
Il loro progetto, A NOSTRA INSAPUTA, si è giocato su altri tavoli e questa loro ambiguità li ha condannati alla sconfitta!!
Alberta de Simone e SEL non hanno valutato adeguatamente i benefici che sarebbero derivati loro e ai loro partiti dall’alleanza con un gruppo di persone perbene, coerenti e animate esclusivamente da spirito di servizio!!.
Resta forte, dunque, il rammarico che sia venuta a mancare per i cittadini di Atripalda, nelle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 maggio, la possibilità di scegliere una lista credibile su cui riporre le loro speranze per il futuro della città.
“Progetto Atripalda” ringrazia tutti coloro che hanno aderito al suo invito, sia accettando di candidarsi che sottoscrivendo la lista e mobilitandosi per il suo sostegno. Questo gli dà la forza per continuare e la speranza che in futuro la politica ad Atripalda possa cambiare.
“Progetto Atripalda” non smobiliterà, anzi sarà costantemente sui problemi e incalzerà il nuovo esecutivo con critiche e proposte da elaborare insieme con la cittadinanza.
Una concentrazione di ipocrisia! Dite la verita’ quella vera pero’
Diciamo che volevate gestire anche le candidature degli altri gruppi politici della coalizione.
Qualcuno proposto dalla de Simone a voi non andava giù.
La De Simone dopo 2 mandati alla Camera, una carriera politica di prima grandezza, con incarichi di livello nazionale, è impegolata in queste vicende tragicomiche strapaesane? è questa la cosa inspiegabile!
Questa è la vostra verità: mai si saprà la verità assoluta. Siate onesti, preparati e pronti a non ripetere gli errori già fatti perchè nel giro di un anno si voterà di nuovo, visto che il collante delle liste concorrenti è l’acqua sporca. Ma , almeno a voi stessi, ammettete che le colpe non sono mai tutte degli altri.
Diciamo che per rompere le scatole a Tuccia vi siete alleati con Alberta De Simone e vi è andata male
nessuno si senta assolto…avete consumato una beffa ai cittadini liberi di centrosinistra voi e gli altri cosa resta ora?…il resto di niente….non c’è nulla da scegliere il pd ha consumato il più becero accordo della storia recente di atripalda …….alleandosi con la destra e i poteri forti da loro stessi rappresentati, potere familistico, che li vede tutti schierati dietro le quinte di un palcoscenico fatto di comparse, ad atripalda si è consumata la fine della politica…dando ragione al populismo tanto in voga di qsti tempi…”tanto sono tutti euguali”..si siete tutti euguali… a voi stessi.. senza esclusione di sorta,,le vostre coscienze non possono essere in pace..si prospettano anni bui.
seguita questa intervista, c’é qualcosa da imparare
htto://www.orticalab.it/Spagnuolo-il-futuro
Erano così “indecenti” le proposte formulate dalla De Simone che non meritano nemmeno di essere rese note? A questo punto speriamo che lo faccia lei, altrimenti ribadite sempre di più il vostro disprezzo per i cittadini elettori.
Dite la verità … dite che non volevate la Palladino e altri nomi nella lista … dite che volevate decidere tutto .. dite che siete la ROVINA di questo paese … DITELO …. siete ridicoli ….. Uno che sa come sono andate le cose !
Perchè non dite come sono andati realmente i fatti?
Continuate a girare intorno al problema senza esplicitarlo. Pensate che i partecipanti a questo forum veramente siano tanto semplicioni da credere quello che ritenete dire all’esterno? La verità sicuramente è ben altra, potete fare anche ameno di sviscerarla, interessa a pochi. Certo non si era mai vista una cosa del genere. E’ veramente deprimente.
Alberto Alvino
Al di là di tutti sti grassetti e maiuscole, quello che si sa in giro è ben altra cosa. Non si mette in dubbio la vostra dignità e la vostra rispettabilità come cittadini, il fatto è che avete tirato troppo la corda e non ve lo potevate neanche permettere, tant’è che tira e tira, la corda s’è spezzata e a terra siete caduti pure voi.