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Asilo di via San Giacomo, la denuncia di Ermelindo Romano: “la soluzione per il parcheggio c’è, ma l’Amministrazione non risponde”

Pubblicato in data: 20/9/2012 alle ore:14:30 • Categoria: Attualità

ermelindo-romanoE’ il primo giorno di asilo. Piove in maniera copiosa. Il plesso di via San Giacomo è circondato da autovetture che si contendono il passaggio sulla strada, il parcheggio sulla rampa di accesso all’asilo e il parcheggio inesistente intorno al plesso. Un’autovettura in retromarcia sulla rampa sfiora un bambino accompagnato dalla mamma. Chi scrive lo tira a sé ed evita l’impatto: urla, paura, sgomento. I genitori dei bambini dell’ istituto sanno bene di cosa scrivo. Per tutti gli altri fatevi una passeggiata (a piedi per carità), la mattina all’ingresso o all’uscita. Lo scorso anno scolastico ad un’auto parcheggiata sulla rampa si è disinserito il freno di stazionamento ed è scesa giù per la rampa. Quotidianamente le auto sono una roulette russa puntata alla tempia dei bambini che vanno all’asilo. Due volte al giorno. Ora con l’approssimarsi dell’inverno e della pioggia e le auto con i vetri appannati il problema sarà terribile. Il fatto è noto agli uffici competenti. I genitori interpellarono l’anno scorso l’ufficio tecnico in via informale per installare dei dissuasori di parcheggio ed una sbarra all’ingresso della rampa per impedire almeno in quel tratto un pericolosissimo parcheggio, visto che è l’unico percorso che i bambini possono fare. La risposta informale degli ufficio fu: non ci sono i soldi! Un benefattore installò a proprie spese dei paletti dissuasori per consentire un passaggio pedonale ai bambini. Con il passare del tempo le auto in fase di parcheggio ne hanno divelti parecchi ed ora ostruiscono lo stesso passaggio. I genitori chiesero allora la possibilità di poter usufruire di un altro passaggio per il plesso: quello su largo Pergola che costeggia l’ufficio tecnico. È largo, pedonale e non è possibile che le auto vi transitano. Lo stesso ufficio tecnico interpellato dice che poter consentire l’apertura del varco pedonale occorre circa € 50.000,00 (dicasi cinquantamila). Qualche genitore mi chiede se è plausibile tale spesa? Armato di buona volontà, laser, quaderno delle misure e macchina fotografica, mi reco sul luogo: il lavoro riguarda la installazione di mt 5 di recinzione su di un muro, l’apertura di un cancello esistente ora chiuso, la realizzazione di una rampa per superare un dislivello di circa 40 cm. Affronto la questione come una scheda commerciale: realizzo il preventivo, un disegno esplicativo dell’offerta, e formulo una ipotesi di spesa € 2.100,00. Si tratta del mio Comune, della scuola che frequenta mio figlio, va bene uno sconto di € 1.000,00. La spesa è di € 1.100,00. Porto il tutto ai genitori che consegnano il tutto all’ufficio tecnico a novembre 2011. A gennaio due bambini vengono urtati, a distanza di pochi giorni dai paraurti di un’auto. A febbraio una signora che abita in zona esasperata inveisce contro i genitori che non sanno dove parcheggiare ed invadono i passi carrabili, sempre a febbraio un’auto sulla rampa perde il controllo, un miracolo vuole che nessuno si faccia male. I genitori sono imbestialiti. I rappresentanti di classe invitano a 4 mesi dalla presentazione della richiesta di passaggio su largo Pergola, che decisione vuole prendere l’ufficio tecnico!? Ma ecco la magia. Del preventivo presentato non c’è traccia! Gli ineffabili dell’ufficio tecnico partono all’attacco: “E’ stato protocollato??? No! Come no? Lo abbiamo perso??! Riportatelo.” Questa volta, non amo preso essere in giro, chiedo di realizzare una riunione presso il Comune. L’ufficio tecnico non si presenta! Il preventivo viene protocollato (di nuovo), della questione l’attuale amministrazione conosce i fatti per presa visione dello stesso sindaco Spagnuolo. Un commento a merito: la possibilità di risolvere il problema c’è: una sbarra all’inizio della rampa di accesso lungo via san Giacomo ed aprire, anche l’accesso da largo Rapolla in maniera da avere più spazio di parcheggio e minore congestione di traffico. C’è una rinuncia da fare, anzi due: la prima i dipendenti dell’ufficio tecnico devono perdere il privilegio di parcheggiare le loro auto in posti riservati, lungo il percorso pedonale che i bambini devono fare per andare al plesso scolastico. La seconda: accettare che si possa realizzare un lavoro per il Comune di Atripalda preventivato dagli stessi per € 50.000,00 per soli € 1.100,00, non affidarlo come continuamente fanno per incarico diretto e per somma urgenza, avere un po’ di riguardo per l’intelligenza delle persone, al fine che possano capire che è arrivato il momento di un impegno e di una trasparenza, almeno normali. Nel frattempo la roulette russa continua a girare due volte al giorno contro le tempie dei bambini dell’asilo di via San Giacomo.

Ermelindo Romano

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26 risposte a “Asilo di via San Giacomo, la denuncia di Ermelindo Romano: “la soluzione per il parcheggio c’è, ma l’Amministrazione non risponde””

  1. ridicolous ha detto:

    Ogni volta alla sua presenza succede qualcosa all’uscita di scuola. Che eroe.

  2. Esodati ha detto:

    Non solo il parcheggio di via San Giacomo, nei giorni scorsi, cioè all’apertura dell’anno scolastico gli alunni della Scuola Media “Masi” non hanno potuto usufruire del Pulllman per accedere al Plesso perchè non c’èra. Inoltre il medesimo in questi giorni è super affollato, lo vogliamo far sapere all’assessore Barbarisi? Forse poco attento a queste problematiche o forse poco informato?

  3. Ma scusate ha detto:

    Il servizio del pulmino da quando mio figlio va a scuola è sempre iniziato il primo ottobre insieme alla mensa. Non mi sembrano poco informati. Adeguati si, poco informati proprio no.

  4. Ciro ha detto:

    Sono impegnati con tutti se stessi,”ed altri” per Giullarte il problema della scuola è secondario! La scuola non porta pane!

  5. Nappo Carmela ha detto:

    Caro Emelindo quando tu eri consigliere non l’hai proposto, perche adesso devi accompagnare tuo figlio all’asilo e non trovi parcheggio ciao

  6. Abate Luigi ha detto:

    Brava carmela: l’hai steso.

  7. Maria ha detto:

    Sig.ra Nappo noi genitori di via S.Giacomo non stiamo chiedendo il parcheggio, vogliamo semplicemente l’apertura di un’altro accesso pedonale all’asilo, e la chiusura della rampa di accesso alla scuola in quanto è molto pericolosa per i bambini, ed è da un’anno che stiamo cercando invano di parlare con l’ufficio tecnico del Comune che fa sempre Orecchie da Mercante alla ns legittime richieste di SICUREZZA, ribadisco non di PARCHEGGIO.

  8. settantuno ha detto:

    romano pretende di dare lezioni amministrative………………come siamo caduti in basso…………….e poi visto che la situazione risale al 2011 perche’ non lo ha detto all’ ex sindaco laurenzano con il quale si e’ candidato???? sono solo manie di protagonismo

  9. i coriandoli ha detto:

    I nostri politicanti sono presi a fare le sfilate per Giullarte e infanzia day!

  10. fabiola ha detto:

    sono un genitore che ha parlato con il SIG SINDACO mi ha dato assicurazione che entro breve tempo sarà risolto il problema
    che lui non conosceva nemmeno,avendoglielo fatto notare più di un genitore essendo un problema che essiste da anni diamoci i tempi tecnici per risolverlo, il resto e solo becera polemica che non serve a nessuno ne tantomeno ai nostri figli. grazie in anticipo SIG SINDACO

  11. Esodati ha detto:

    Per Scusate, Lei è poco informato,vada da De Rogatis e si faccia dare spiegazioni il Pullman doveva partire il 13 Settembre, poi abbiamo saputo che veniva posticipato al lunedì successivo cioè con data 17,inoltre non ha fatto salire tutti i “Ragazzi della Masi” perchè era pieno. Glielo dice uno che ha dovuto accompagnare i propri figli al plesso di via Manfredi, poi il servizio scuolabus non è mai incominciato ad ottobre, sia serio e non dica corbelleria. Sia lo scorso anno sia questo io ed altri non so Lei abbiamo fatto un versamento di dieci euro per gli ultimi 15 giorni di Settembre e pagare 20euro ad ottobre e così fino alla fine dell’anno scolastico.
    Capito come stanno le cose?.
    By By.

  12. abitante atripaldese ha detto:

    Ha ragione Esodati, confermo tutto quello che ha scritto sia prima che dopo. Vorrei fare un’aggiunta dal giorno 13 fino al giorno 15 latitava la presenza dei vigili urbani, sia all’ora di entrata che a quello di uscita.
    Forse il pulmino è cominciato ad ottobre per le elementari ma per le media sempre ad inizio anno scoalstico.
    Questa non è l’essere pletorico, poi se si fa una critica, essa è una critica costruttiva per non fare errori che si sono verificati in passato,giunta Laurenzano Docet.
    Signor Scusate!, mi auguro che sono stato chiaro.

  13. Mamma di via San Giacomo ha detto:

    Io in questa lettera ci vedo tanta personale propaganda, il punto sostanziale che manca è che nella vecchia amministrazione l’assessore Palladino, fece una riunione con le maestre ed il Dirigente scolastico e furono loro anon voler firmare perchè non volevano assumersi la responsabilità. Qua ci vuole uno sciopero con lettera al dirigente ed al comune in maniera congiunta.

  14. hirpus ha detto:

    ma ora mi domando come fanno a dare l’incarico di somma urgenza ad azienda di fiducia?

  15. Un padre presente. ha detto:

    Vorrei aggiungere a quanto detto dalla signora Fabiola che Il Sindaco, ed è ben noto, aveva detto che da lunedì in poi si sarebbe attivato fattivamente….mi chiedo dunque perchè far uscire questa pseudodenuncia proprio il giovedì prima? L’avrei aprezzata se fosse uscita la settimana prossima, così sembra solo un contropiede strumentale per poder dire “GRAZIE A ME!”.

  16. hirpus ha detto:

    quindi cara mamma di via san giacomo il dirigente si deve prendere la responsabilità per l’attraversamento pubblico. E da dove deve iniziare la responsabilità? Da largo pergola, da via serino, da via rapolla, vabbè facciamo su tutto il territorio atripaldese! io dopo questa denuncia fossi ai tecnici del comune pregherei tutti i santi del paradiso che siano scritte solo sciocchezze e che non succeda niente a nessuno! Cara mamma forse sarebbe meglio fare il tifo per le soluzioni ai problemi, se poi per una questione di sicurezza dei bambini dell’asilo si deve fare uno sciopero io consiglio invece appena troviamo un responsabile un bel calcio in culo!

  17. Mamma di via San Giacomo ha detto:

    SIG. ROMANO, mi scusi volevo dire Sig. Hirpus, ho avuto un lapsus: il passaggio è di competenza anche della scuola e prima di poter fare qualsiasi cosa è necessaria anche la firma del dirigente scolastisco. QUindi, non so cosa serve per il resto di Atripalda, ma è così per quanto riguarda al nostra vicenda.

  18. genitore ha detto:

    ma non sarebbe più corretto porre il problema e contribuire alla risoluzione senza fare tanto casino.visto chè la persona in oggetto è stata politicamente impegnata contro il sindaco e quindi si presta a diversi giudizi,vuole risolvere un problema o ne vuole fare una strumentalizzazione politica?

  19. ridicolous ha detto:

    signori il sig. Romano fa i prezzi buoni, salva i bimbi e forse forse si è procurato anche un incarico dal Comune. Evviva la stampa cittadina. é credibile che un lavoro il cui costo è preventivato in 50 mila euro ( a detta del supereroe) si possa realizzare a 2000 con un mega sconto (che benefattore) a mille euro realizzato dal fabbro Romano? Comprendiamo che in tempi di crisi, tutto fa brodo.

  20. Delusa ha detto:

    In riferimento al trasporto scolastico faccio sapere a chi ha chiesto d’ informarci che: mio figlio ne fruisce dal primo anno di materne ed è sempre partito con l’inizio dell’anno scolastico! Oggi ,a distanza di dieci anni di trasporto per la prima volta si aprono le porte dei plessi e il trasporto………riposa! Paghiamo e non va bene , le lezioni terminano alle ore 13,00 e i figli godono un giro panoramico prima del rientro. Fino all’anno passato vi erano tre autobus, oggi sono due e…qualcuno rischia di addormentarsi e finire nel parcheggio. Ormai c’ è poco da fare polemiche ,bisogna attivarsi . Organizziamoci con dei piccoli trasporti privati pagheremo uguale e poi vediamo…….!Grazie sindaco, visto che anche lei ha dei figli in età scolare faccia qualcosa per i nostri e metta in atto le belle parole ( molto apprezzate ) rivolte ai genitori e ai figli di questa nostra comunità!!!!!!!!!!!!!

  21. SIMONE ha detto:

    PARLARE DI SICUREZZA SCOLASTICA è UNA COSA SERIA POI IN QUESTI PERIODI DI SCARZE POSSIBILITà ECONOMICHE ANCORA DI PIù. CORRISPONDE AL VERO CHE LA RAMPA DI ACCESSO SU VIA SAN GIACOMO è PERICOLOSA (IN VERITà LO è SEMPRE STATA DA OLTRE 20 ANNI ) E IL PERICOLO DISCERNE ANCHE DAL COMPORTAMENTO POCO CIVILE DI ALCUNI GENITORI CHE ARRIVANO AD INFILARE LE AUTO NEL PERCORSO PROTETTO DELLA RAMPA STESSA. A MIO MODESTO PARERE VA IMPEDITO TOTALMENTE LA POSSIBILITà DI ACCEDERE ALLA RAMPA MAGARI CON UNA SBARRA O CON DISSUASORI AMOVIBILI PER CONSENTIRE L’ACCESSO A MEZZI DI SOCCORSO. DIVERSO è IL DISCORSO DELL’ACCESSO SU LARGO PERGOLA , INFATTI INDIPENDENTEMENTE DAL PARERE TECNICO DEI RESPONSABILI SIA UTC CHE DIRIGENZA SCOLASTICASULLA FATTIBILITà DELL’INTERVENTO NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA VIGENTE, QUALCUNO SI è POSTO LA DOMANDA DI COSA DIVENTERà QUEL “BUDELLO” DEL LARGO PERGOLA, GIà PIENO DI AUTO IN SOSTA PER LA PRESENZA DI UFFICI PRIVATI E PUBBLICI, CON L’ASSALTO DI CIRCA 100 AUTO CONCENTRATE IN POCO PIù DI MEZZORA CHE ACCOMPAGNANO I LORO FIGLI A SCUOLA? PER QUANTO RIGUARDA I PULMAN è MEGLIO STENDERE UN VELO PIETOSO , INFATTI I GENITORI OLTRE A INDIGNARSI PER I RITARDI NEL SERVIZIO SI DOVREBBERO PREOCCUPARE DI COME AVVIENE IL TRASPORTO CON PULMAN OBSOLETI CON GOMME CHE ANDREBBERO VERIFICATE DALLE FORZE DELL’ORDINE E CON CAPIENZA OLTRE IL LIMITE CONSENTITO.

  22. Nappo Carmela ha detto:

    Grazie per il complimento che mi hai fatto abate luigi, ho detto quello che penso. Pero’ dico alla signora Maria: si è vero lei ha ragione chi vuole apre il cancello per andare la scuola via san giacomo, pero te la devi prendere con la vecchia amministrazione che la chiuso quel cancello. Speriamo che lo aprano di nuovo per poter parcheggiare le auto per andare a prendere i bambini all’asilo ciao

  23. annibale, ha detto:

    ex cons. romano te la potevi risparmiare…..

  24. Ardito ha detto:

    In primis una battuta che il Sig. Romano accetterà sicuramente con autoironia di cui in genere sono dotate le persone intelligenti: “Credo che sia inutile procedere ai lavori almeno fino a quando ci sarà lui, dotato di super poteri e raggi laser. Inoltre, mi viene da pensare che quasi porta male dato che si rischiano le tragedie sempre quando c’è lui”.

    Detto questo credo che si debba procedere ad una seria valutazione nel merito di quanto proposto dall’ex consigliere Romano, senza pregiudizi ed a prescindere dal fatto che la proposta provenga da un antagonista politico sconfitto alle scorse elezioni con soli 71 voti.

    Solo in questo modo la politica ed in particolare l’azione amministrativa può compiere effettivamente il salto di qualità ed essere valutata positivamente da tutti al di là del colore e del tifo.

  25. Maria ha detto:

    Ma l’accesso deve essere aperto non e’ il cancello carrabile all’ingresso principale che giustamente deve essere chiuso, ma un accesso PEDONALE in modo da evitare che 100 genitori arrivino tutti dallo stesso ingresso.
    Vi invito a camminare a piedi a Via San Giacomo in una giornata piovosa all’ingresso e all’uscita della scuola. Cara sig.ra Nappo noi abbiamo parlato con la vecchia amministrazione.
    Eravamo pronti anche ad un’autotassazione x i lavori, ma l’ufficio tecnico ha bocciato la ns richiesta xche’ loro da quel lato hanno il parcheggio.
    Qui non si tratta di strumentalizzazioni politiche, si tratta di dover
    risolvere un problema di sicurezza.
    Vede ci sono stati in questi giorni vari sopraluoghi da parte di delegati, di amministratori e dello stesso Sindaco ma nessuno si e’ accorco che paletti tagliati sono pericolosi. Ci sono dei spuntuoni
    di ferro che fuoriesco dall’alsfalto x sistemarli occorrono un paio d’ore, ma non e’ stato fatto!
    Questa Non è strumentalizzazione, e’ un dato oggettivo.
    Cara sig.ra Nappo per quanto riguarda la vecchia amministrazione Le posso assicurare che dalla sottoscritta e’ stata chiamata in causa ogni qualvolta abbiamo avuto dei problemi a partire dalla gestione della mensa lo scorso anno.
    Alla pulizia del verde, al menu’ dei bambini e all’apertura del secondo accesso. Come puo’ vedere x me non una questione di nuova o vecchia amministrazione ma di cercare di risolvere problemi, poi se in questo paese se si denuncia un disservizio o una mancanza da parte
    degli uffici competenti significa strumentalizzare allora non avete SENSO CIVICO.
    Ritornando al trasporto e assurdo sentirti dall’ufficio del Comune che non Sa quale percorso fa il pulman, come e’ assurdo che il pulman arriva danvati al plesso di via Manfredi e trova il parcheggio occupato da macchine in divieto di sosta con due Vigili urbani in servizio i quali non erano a conoscenza che il servizio trasporto era attivo.
    Questa non e’ strumentalizzazione politica, Si chiama INEFFICIENZA da parte degli uffici, dei dirigenti e del delagato che deve vigilare sul buon andamento dei servizi.

  26. un cittadino ha detto:

    Mamma e che casino: politica, scuola, senso civico… Io sapete che vi dico? Al di là di tutte queste chiacchiere, iniziate a scrivere in italiano, ricordando la punteggiature e almeno le regole fondamentali della grammatica, i verbi, le “e” congiunzioni e le “é” verbo, perché se le denunce fatte per iscritto agli uffici del comune sono state scritte come ho letto sopra in alcuni commenti, allora i problemi non si potranno mai risolvere, in quanto non si capisce niente!

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