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Calcio, Real Trentinara devasta Atripalda: 5-0

Pubblicato in data: 23/9/2012 alle ore:20:08 • Categoria: Calcio, Sport

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Real Trentinara: Mazza 6.5, Ruocco 6.5, Marino 7.5, Guerrera 7, Coccorullo 6.5, Noce 6.5, Crisci 6, D’Angelo R. 6.5 (28′ s.t. Coccaro F. 6), Campione 6.5 (6′ s.t. Sica 6.5), D’Andria 7 (21′ s.t. Delfino 6), Pecora F. 7.

A disp.: Vinci, Coccaro A., Ardovino, D’Angelo G.

Allenatore: Voza 7.

Atripalda: Afeltra 4, D’Urso 5.5 (45′ p.t. Scognamiglio 5.5), Barletta 4, De Falco 5.5 (21′ s.t. Ambrosino 5.5), Stompanato 5, Tirri 5, Formato 4.5, Di Luccio 5, Nappi 4.5, D’Acierno 5, Modesto 5 (1′ s.t. Noviello 4.5).

A disp.: Imparato, Prisco, Tullino, Petrillo.

Allenatore: Amato C. 5.5.

Arbitro: Lupoli di Frattamaggiore 5.5.

Assistenti: Spetrillo e D’Onofrio di Napoli.

Marcatori: 40′ p.t. Campione rig., 43′ p.t. e 21′ s.t. Marino, 3′ s.t. Pecora F., 49′ s.t. Sica.

Ammoniti: Afeltra, Stompanato, Nappi (A); Noce (T).

Note: presenti sugli spalti 100 spettatori circa con folta rappresentanza ospite.

Sconfitta senza appello per l’Atripalda, travolta con un sonoro poverissimo da un Real Trentinara devastante, che non poteva avere impatto migliore sul suo primo torneo di Eccellenza. Uomini di Amato mai in partita e letteralmente crollati a ridosso dell’intervallo, quando i padroni di casa hanno dato la sterzata decisiva al match, anche se con episodi molto contestati dall’avversario. Primo tempo ricco di emozioni con il team trentinarese che fa la partita e soffre di rado le ripartenze ospiti. Il tridente Pecora-Campione-Marino varato da Voza è in palla e crea non pochi grattacapi all’Atripalda sin dalle prime battute. Il match prende una piega decisa nel finale di prima frazione quando il direttore di gara concede un penalty per atterramento di Pecora da parte di Afeltra. Dal dischetto Campione fa 1-0 tra le proteste biancoverdi. Sulle ali dell’entusiasmo, i cilentani raddoppiano con il baby Marino, che realizza a porta sguarnita dopo uno scontro tra Afeltra e D’Urso rimasti a terra nell’occasione. Atripalda stordita e incapace di reagire nella ripresa, anzi è l’undici di Voza a chiudere definitivamente la contesa con Pecora, che non deve far altro che depositare in rete l’assist sotto rete di un incontenibile Marino. La formazione di Amato si sfalda letteralmente e incassa il poker con un’altra incursione in area di Marino, abile a battere Afeltra a tu per tu. Nel recupero c’è gloria anche per Sica, già protagonista al “Morra” con la maglia della Gelbison. Nel dopo gara il direttore sportivo atripaldese Walter Iannaccone è un fiume in piena nei confronti di squadra e arbitro: “Il risultato parla chiaro. La squadra si è espressa davvero male. Non ci sono alibi per una prestazione a dir poco disastrosa. Neanche l’arbitraggio deve costituire una scusante, anche se devo dire che è stato al limite dello scandalo in occasione dei due episodi dai quali sono scaturiti i primi due gol avversari. Dobbiamo ripartire in fretta per rimediare a questa figuraccia”.

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