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In piazza per difendere il capoluogo, ad Avellino corteo di protesta contro lo scippo. Guarda lo Speciale Video

Pubblicato in data: 6/11/2012 alle ore:15:15 • Categoria: Attualità, Cronaca

servizio-atripaldanewsimmagine002Cori da stadio, striscioni e fumogeni. Migliaia di studenti e non solo in piazza questa mattina per protestare contro il riordino delle Province voluto dal governo Monti con il passaggio del capoluogo da Avellino a Benevento.
La manifestazione è partita da via Pescatori, per passare poi in piazza D’Armi, via Circumvallazione, piazza Kennedy e concludersi davanti Palazzo Caracciolo.
Urla e megafoni contro i politici locali colpevoli, secondo i manifestanti irpini guidati dagli Ultrà della Curva Sud, di non aver fatto abbastanza per impedire lo scippo del capoluogo. Lo stravolgimento della cartina politica italiana voluto dal Governo ha fatto emergere lo spirito campanilistico avellinese e la rivalità con la vicina Benevento. Ma la questione è anche, e soprattutto, pratica. In molti, infatti, temono l’imminente decentramento delle funzioni istituzionali e una riorganizzazione che penalizzerà sia l’Irpinia che il Sannio. Ad accodarsi al corteo sindacalisti, politici e amministratori. Guarda lo Speciale Video.

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6 risposte a “In piazza per difendere il capoluogo, ad Avellino corteo di protesta contro lo scippo. Guarda lo Speciale Video”

  1. enrico ha detto:

    Ma non capisco perché per ottenere le cose si deve sempre fare la guerra. Diritto allo sciopero=diritto alla guerra civile. Tutti quanti eravamo d’accordo persino con Berlusconi che molte province andavano abolite per risparmiare: quando si tratta di mettere mano alle proprie cose, però, tutti quanti ci ribelliamo. Con questo non voglio dire che Avellino non ha perso niente. Ma è inutile dire che questa decisione annullerà 150 anni dell’Italia: LA NOSTRA STORIA, LA NOSTRA PROVINCIA, LA NOSTRA TRADIZIONE CULTURALE, LA NOSTRA AVELLINO E’ ESISTITA ED ESISTERA’ SEMPRE, ANCHE SE NON AVRA’ IL CAPOLUOGO (Manzoni diceva che la storia è una guerra contro il tempo: di essa si vogliono sempre ricordare gli aspetti più belli, al massimo quelli brutti più importanti, ma tutti gli altri che non piacciono si vogliono sempre cestinare). Perché anche se Avellino sarà provincia di Benevento, nella speranza che sarà sempre governata da sindaci ed assessori capaci, rimarrà sempre un centro di vitale importanza per l’Irpinia (così come Ariano Irpino in Valle Ufita, Lioni ecc…), sarà pur sempre seconda solo al nuovo capoluogo. Anche Benevento ha perso molto, perché la sua storia e la sua tradizione è totalmente diversa dalla nostra, e questa unione di certo non fa loro piacere. Ma piuttosto: perché il governo Monti e precedenti non si sono mai occupati degli infiniti problemi dell’Irpinia (chiusura di fabbriche, spazzatura, soldi)? Questo è ciò di cui dobbiamo sinceramente preoccuparci: per il resto, viva l’Irpinia, viva Avellino, viva Atripalda e viva la nostra storia, qualunque sia il capoluogo!

  2. ALE ha detto:

    TRALASCIAMO MANZONI E LA FILOSOFIA E SIAMO CONCRETI :
    QUESTA E’ UNA FURBATA MASTELLIANA

  3. Michela ha detto:

    Non siamo secondi a nessuno.

  4. Ottavio Picardi ha detto:

    Ho sentito il profumo della mia terra, la verde e cara Irpinia quando sono nato, ho visto lottare i miei avi perché la nostra storia ed esigo che vengano rispettate, l’unica cultura che riconosco è quella delle idee che diventano azioni, Io quello che ho donato a questa città e a questa provincia, perché è nella vita ho sempre amato. Questa è la mia Patria, i miei Valori, la mia Libertà, la mia Appartenenza, la mia Passione, la mia Fede, il Mio Onore, vivo per un grande Ideale. Ho portato con infinito Orgoglio i miei colori per tutto il paese Italico in lungo ed in largo, sempre Fiero, mai Domo, a Testa Alta, Petto in fuori ‘Irpinia il mio Mito, i miei Colori, la mia Sciarpa, la mia Vita, che sempre sosterrò e mai mi piegherò.
    Non consentirò a una Cancellieri di turno, oppure a un Viespoli o a un Mastella di venire a svernare da Noi ed essere surclassati. Siamo Garanti del nostro futuro solo noi, sempre noi indiscutibilmente Noi.
    Quello che abbiamo fatto in vita Riecheggerà nell’eternità.

  5. Nappo Carmela ha detto:

    Mi dispiace che la provincia di Avellino viene tolta però dico che i politici irpini non hanno fatto nulla per salvare la provincia. Fanno solo gli interessi loro. A sibilia interessa salvare la provincia perche gli piace molto la poltrona, è tutto un conflitto di interessi ciao

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