gioved� 28 marzo 2024
Flash news:   Nuovo cartello d’ingresso alla villa comunale “don Giuseppe Diana” La Scandone Avellino cade a Messina DelFes, il nuovo presidente è Giuseppe Lombardi Sabato sera lupi in campo contro Picerno Inchiesta appalti al Comune di Avellino, il sindaco Gianluca Festa si dimette Domenica delle Palme, tanti fedeli per la benedizione e la Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Foto “Ogni donna” racconti di successi e rinascite L’avvocato Lenzi nuovo Amministratore Unico dell’Alto Calore “Scuole Sicure”, nuove telecamere nei pressi della media Masi Il Consiglio comunale di Atripalda conferirà la cittadinanza onoraria al professore Sabino Cassese

Cartelle pazze in arrivo dal Comune, contribuenti atripaldesi sul piede di guerra

Pubblicato in data: 14/11/2012 alle ore:09:00 • Categoria: Attualità, Comune

cartelle-pazzeCartelle pazze in arrivo dal Comune, contribuenti atripaldesi sul piede di guerra.
Il comune del Sabato sta provvedendo in questi giorni a notificare a tantissimi contribuenti le cartelle per il mancato pagamento della Tarsu relativa agli anni 2010 e 2011 e agli abitanti di contrada Alvanite il mancato pagamento dei canoni di fitto degli immobili per l’anno 2010. Ma in città monta la protesta tra i contribuenti, visto che un numero elevato di cartelle risultano già pagate. Su tutte le furie i cittadini, costretti a doversi recare presso gli uffici comunali a chiedere chiarimenti. «In una scala di un palazzo di Contrada Alvanite – spiega un residente inferocito – su otto condomini abbiamo ricevuto tutti ed otto le cartelle ma tutti abbiamo già pagato regolarmente il fitto di casa per l’anno 2010. Allora ci chiediamo si tratta solo di una furberia per fare cassa sperando che qualcuno di noi non abbia conservato i bollettini pagati o c’è qualcosa che non funziona al Comune? Gli organi preposti che fanno? E chi pagherà le spese di notifica con messo comunale di cartelle che non dovevano essere emesse?». Diversi contribuenti inferociti si sono recati presso l’area economica-finanziaria di Palazzo di città per chiarire la propria posizione contributiva e chiedere l’annullamento delle cartelle ricevute. Per molti contribuenti dagli archivi comunali non risulta effettuato proprio il pagamento. «E’ una vergogna» esclama un altro contribuente che con bollettini e cartella alla mano, spiega di aver sempre pagato regolarmente il fitto di casa evidenziando i disagi procurati a tutti coloro che hanno correttamente pagato e si sono visti comunque recapitare la cartella e ora debbono recarsi presso gli uffici comunali. «Fortunatamente ho conservato tutti i bollettini e le ricevute. Chi ci rimborsa per i disagi patiti? Non era preferibile convocarci prima con un invito a presentarsi con la documentazione idonea prima di emettere le cartelle». Il sindaco Spagnuolo ha avviato delle verifiche.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

7 risposte a “Cartelle pazze in arrivo dal Comune, contribuenti atripaldesi sul piede di guerra”

  1. godo ha detto:

    ahhhhhhhhhhhh…………

  2. FERDINANDO ha detto:

    Vi ringrazio per aver ascoltato la mia lamentele, e mi scuso con la Direzione del mio ardire. Grazie!!

  3. ciro ha detto:

    Spagnuolo verifica verifica!!!!!! a tavolino al ristorante!!!!!!!verifica!!!!

  4. abitante atripaldese ha detto:

    Mamma li Turchi.Non ci sono più parole da dire ne da scrivere.

  5. godo ha detto:

    PER PIACERE SOFFRITE IN SILENZIO…..non ci disturbate mentre vi scannano….abbiate la dignità di essere scannati senza belare……. siete ridicoli…..ogni popolo ha il governo che merita…

  6. BARBARA ha detto:

    E’ TUTTA UNA MANOVRA DI QUALCHE IMPIEGATO PER DISTOGLIERE L’ATTENZIONE SU QUALCHE PROVVEDIMENTO CHE DEVE ESSERE PRESO “SPERO PRESTO”.DAGLI AMMINISTRATORI.

  7. GERARDO PARZIALE ha detto:

    AVITI PERSO E VACCHE E VOLITI E FUNE…ANDATE TUTTI A LAVORARE E DICO A LAVORAREEEEEEEEEEEEEEE.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *