Emergenza rifiuti, il Comune ricorre ad una ditta privata per ripulire parte della città. Martedì incontro con IrpiniAmbiente sul Piano di rientro
Pubblicato in data: 9/12/2012 alle ore:12:00 • Categoria: Attualità, Comune •Ripulita gran parte di Atripalda dai rifiuti lasciati in strada per il blocco della raccolta di IrpiniAmbiente. Il Comune del Sabato, come anticipato dal sindaco Spagnuolo, visto che non c’era stata l’immediata ripresa del servizio di igiene urbana da parte della società pubblica provinciale, ha dato incarico con un provvedimento di somma urgenza ad una ditta privata di procedere al ritiro dei rifiuti dal centro città.
«Non potevamo certo lasciare Atripalda tra cumuli di immondizia nel giorno dell’Immacolata e a ridosso delle festività natalizie – commenta l’ex assessore all’Ambiente, Antonio Prezioso -. Nessun aggravio di costo ci sarà per i cittadini atripaldesi in quanto stiamo procedendo in danno di IrpiniAmbiente che non poteva sospendere il servizio».
Tutto ha preso il via attraverso un’ordinanza d’urgenza visto i poteri che detiene il primo cittadino in materia ambientale e sanità dopo che IrpiniAmbiente non si era attivata avendo sospeso il servizio di raccolta perché Atripalda comune moroso nei confronti del quale vanta un credito di 2 milioni e 889 mila euro. Una sospensione che stava mettendo in ginocchio la città con enormi cumuli di rifiuti ammassati ai bordi delle strade dal centro alla periferia. Da qui la scelta del sindaco Spagnuolo di incaricare d’urgenza una ditta esterna di Pellizzano (Sa) che in due giorni ha provveduto a ripulire più del 60% dei rifiuti dopo giorni di mancata raccolta (FOTO). I rifiuti raccolti verranno ora smaltiti presso la «Sele Ambiente» di Battipaglia. La ditta di Pellizzano ha operato con due piccoli mezzi satelliti girando lungo e largo per la città, disponendo inoltre di un grande automezzo per la trasferenza. In strada c’erano circa 800 quintali di cui oltre il 60% raccolto. Ieri all’ora di pranzo è stato concluso l’intervento in quanto il Comune spera che già da domani mattina IrpiniAmbiente riprenda il servizio.
Martedì invece è fissato l’incontro tra gli amministratori atripaldesi e la dirigenza della società provinciale per discutere sull’aspetto economico e sul piano di rientro che Atripalda dovrà onorare per estinguere il debito. La prima proposta del sindaco Spagnuolo non era stata accolta perché IrpiniAmbiente riteneva che il piano dovesse essere adottato dalla giunta e non dal sindaco. Superato questo scoglio il piano di rientro sul quale si discuterà martedì sostanzialmente prevede, salvo comunque che Spagnuolo contesterà i disservizi emersi che saranno decurtati dai canoni, il pagamento di 100mila euro subito a dicembre, 300mila euro a gennaio e ben 24 rate da 92mile euro al mese a partire da febbraio 2013. Su questa proposta si spera di trovare l’accordo tra comune e società provinciale. «L’atteggiamento di IrpiniAmbiente ha offeso una città intera – conclude Prezioso- potevo capire la sospensione del servizio per una giornata come segno di protesta per il mancato pagamento delle fatture del 2010 e 2011, ma lasciare i rifiuti in strada per 5 giorni è troppo. Mercoledì il sindaco ha firmato il piano di rientro ma non è bastato a fa riprendere il servizio. In settimana avremo un incontro. Resta l’amara considerazione che da quando Atripalda è stata costretta per legge a rivolgersi alla società della Provincia, i costi sono schizzati alle stelle ed il servizio è notevolmente peggiorato. Questa amministrazione farà di tutto per tutelare la salute dei propri cittadini e per arrivare ad un affidamento del servizio tramite bando che avrà come risultato un contenimento dei costi».
Spero che dove abito io viene ripulito. A via san giacomo c’è ancora la spazzatura ciao
Scusate ma via Fiumitello non è Atripalda?
Bravo sindaco questo e’ il sistema per cacciare fuori Irpinia Ambiente
Questo assessore Prezioso avrà capito che c’è un abisso tra le proteste sterili che ha sempre fatto quando era all’opposizione e la capacità di governo. Ha avuto sei mesi per fare qualcosa e non ha prodotto niente. Meglio tacere, la politica è difficile. Voi siete la mediocrità che si vuol cimentare ad ogni costo, lasciandoci una città in balia delle onde.
…..ho stampato questa pagina….” senza aggravio dei costi per i cittadini”…..nel caso non sia così si provvederà a responsabilità solida ed illimitata………
in via fiumitello vi conviene venire con due tir ,perchè oltre a quella degli atripaldasi ci sta pure la spazzatura che portano i signori di San Potito
mostrate i muscoli non piegatevi. in due giorni umanamente è impossibile fare il lavoro che solitamente si fa in cinque. ma almeno questa amministrazione si è mostrata forte e all’altezza del compito.
Elvira ti dimentichi quando l’ex sindaco lasciò il paese con la munnezza a terra che marciva, questo ha fatto bene,e fara’ ancor ameglio se caccia fuori Irpinia Ambiente e il suo seguito!!!!!
BENE SINDACO DIMOSTRA CHI COMANDA IN UN COMUNE.E PUR RICONOSCENDO ALLA SOCIETA’ CHE GESTISCE I RIFIUTI
IL DIRITTO DI DOVER ESSERE PAGATO QUELLO CHE GLI E’ DOVUTO NON MI SEMBRA CORRETTO LASCIARE TANTI COMUNI
PIENI DI IMMONDIZIA,A PROPOSITO SINDACO POTREMMO SAPERE PUBBLICAMENTE DA QUANTI ANNI QUESTA SOCIETA’ NON VIENE PAGATA?
neanche al centro storico è stata effettuata la raccolta…con il vento di questi giorni la spazzatura entra persino dentro casa…
W Laurenzano e la vecchia amministrazione che ci hanno lasciato nella munnezza dei debiti con IrpiniAmbiente…le sterili proteste dell’assessore Prezioso, ma perchè non tacete!!!
Gli ulteriori salatissimi costi per la rimozione straordinaria dei rifiuti indifferenziati ricadranno sui cittadini. E’ improbabile che si possa invocare l’interruzione di pubblico servizio nei confronti di un Consorzio di cui il Sindaco è membro. Il dato incontrovertibile è che IrpiniAmbiente vanta un credito di circa 3 milioni di euro. Dinanzi alla dimostrazione di mezzi guasti che non possono essere riparati e l’agitazione dei lavoratori che vedono in forse lo stipendio e la tredicesima quale argomento si potrà contrapporre: quello di aver pagato, quasi pro-manibus, una ditta privata per la raccolta e lo smaltimento? In caso di un giudizio dinanzi alla domanda di che fine abbiano fatto i soldi riscossi attraverso la specifica tassa per il pagamento del servizio come si risponderà, non credo con la barzelletta che è colpa dei morosi, quei crediti sono iscritti a ruolo e qualunque tesoreria sarebbe ben lieta ad anticipazioni di cassa, perché è il suo mestiere e gli interessi li pagano i morosi. Non è per caso che la sofferenza deriva dagli evasori, che sono cosa diversa, e che dormono sonni tranquilli sapendo che il nostro ‘prezioso’ assessore è a caccia di chi è iscritto a ruolo? Un’altra e ultima domanda: perché ad Atripalda il costo dello smaltimento degli imballaggi, cartoni, involucri e simili sono a carico della collettività e non dei produttori? Esimio Assessore lei, quando rilascia interviste, non è credibile è semplicemente : incredibile!
………… E se i cittadini cominciassero a NON PAGARE LA TARSU….. perchè non SONO SERVITI A DOVERE, cosa direbbero gli amministratori?
la piazza e via roma? e il resto? speriamo presto siamo sommersi!!!!!!!!!!…abitante via cesinali
Meno male che il tempo ci accompagna. Mi chiedo è tanto difficile mandare a …….. Irpinia Ambiente??? Credo che da soli o con la De Vizia staremmo molto più puliti. All’assessore Prezioso una precisazione: ci siamo rotti un pò tutti con le ossequianze verso Via Roma e Piazza Umberto. Atripalda non è solo quella zona.
una ditta di salerno che in modo approssimativo ha fatto quello che semplicemente fanno gli atripaldesi comuni, cioè si sversa solo indifferenziato…ma il costo di questa operazione? saremo noi a pagarlo…..è stata solo una macchietta per far vedere che l’assessore c’ha gli “agganci”…..l’altra volta ci si rivolse ad una ditta locale che eseguì le stesse operazioni. Allora l’operazione fu salata, ma stavolta? si può sapere l’importo o anche questo verrà? una procura degna di tal nome farà presto chiarezza, e si spera, pulizia…..giacchè siamo in argomento…..ci vorrebbe una raddrizzata agli “ambienti” comunali, si verificano cose davvero poco limpide……….