Vendita Centro Pmi e affidamento servizio mensa scolastica, chiuse ieri al Comune le due gare. Per la struttura di via San Lorenzo nessuna offerta economica, resta solo la manifestazione d’interesse della “Xenus Srl”. Mensa scolastica aggiudicazione provvisoria dalla ditta salernitana «Progetto 2000»
Pubblicato in data: 8/1/2013 alle ore:16:30 • Categoria: Comune •Vendita Centro Pmi e affidamento servizio mensa nelle scuole cittadine, chiusura di due gare ieri mattina al Comune del Sabato.
Doppio appuntamento importante a Palazzo di città: alle ore 12 è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle offerte economiche per l’acquisto del Centro Servizi di via San Lorenzo.
L’Amministrazione Spagnuolo, con delibera di giunta, aveva infatti deciso di procedere ad esperire trattativa privata diretta, con il criterio dell’offerta finanziaria più vantaggiosa rispetto all’importo minimo di vendita, pari ad euro 2.650.000,00, derivante dall’ultimo ribasso d’asta andata deserta. Sebbene non sia stata presentata nessuna offerta economica c’è agli atti del Protocollo una manifestazione d’interesse da parte della “Xenus Srl”, azienda farmaceutica di ricerca in biotecnologie con sedi a Roma e Napoli. L’obiettivo della società è di realizzarvi un laboratorio scientifico con un impianto biotecnologico all’avanguardia che potrebbe avere una ricaduta anche occupazionale. L’azienda tuttavia non ha prodotto offerta economica ancora perché è in attesa di ricevere dal Ministero dell’Industria un finanziamento per la ricerca, con un parte del quale, in base a quanto annunciato dal titolare, dovrebbe procedere alla acquisto della struttura atripaldese.
La vendita dell’ex Centro Servizi rappresenterebbe la svolta per risanare i debiti del Comune. Il sindaco ha proposto l’acquisto della struttura anche al manager Florio dell’Asl di Avellino che vorrebbe trasferire il distretto sanitario dalla struttura attualmente occupata in via Manfredi perché troppo alto il costo del fitto dei locali.
«Concluso il termine – afferma il consigliere delegato al Patrimonio e al Bilancio, Mimmo Landi – ora procederemo a trattativa privata».
La trattativa privata segue le sette gare d’asta andate tutte deserte.
La seconda gara invece che si è svolta ieri è stata quella per l’affidamento del servizio mensa nelle scuole cittadine. L’appalto, visto che il servizio attualmente è in proroga, interesserà questo ultimo scorcio di anno scolastico fino al 31/12/2014. Tre le offerte arrivate la cui documentazione è stata al vaglio ieri della Commissione preposta. L’aggiudicazione provvisoria è di una ditta di Salerno, la «Progetto 2000».
Con l’affidamento del servizio dovrebbe partire anche la rivoluzione annunciata dall’Amministrazione Spagnuolo di far pagare ogni famiglia con una card solo i pasti realmente consumati, con l’applicazione di costi per fasce di reddito, novità che ha raccolto però numerose critiche da parte della famiglie degli alunni.
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