Falò di San Sabino, l’associazione “La Verde Collina” esprime vivo rammarico e critica l’Amministrazione
Pubblicato in data: 12/2/2013 alle ore:13:32 • Categoria: Attualità •L’Associazione ambientalista “La Verde Collina” di Atripalda in merito alla secolare tradizione della accensione dei falò in occasione della festività di San Sabino, Patrono di Atripalda, esprime vivo rammarico per quanto si è verificato a seguito delle disposizioni comunali che hanno regolato l’ accensione dei falò. In proposito l’Associazione fa presente che, a fronte della sua fattiva collaborazione offerta per risolvere alcuni aspetti di natura ambientale relativi alla bruciatura dei residui vegetali legnosi, ha dovuto purtroppo constatare che sono stati frapposti ostacoli di varia natura anche da parte della stessa Amministrazione Comunale che hanno prodotto come risultato quello di vanificare se non addirittura distruggere una antica tradizione particolarmente sentita da tutta la popolazione atripaldese e soprattutto da quella rurale. E difatti alcune disposizioni di natura burocratica, come la previsione della licenza di autorizzazione di cui all’art. 57 del testo unico di P.S. – R.D.18/06/1931 n.773- con il conseguente onere finanziario del pagamento della tassa di bollo, sono stati posti essere nonostante che si fosse concordato che nessun onere economico fosse dovuto per il rilascio di tale autorizzazione nelle zone agricole in quanto il citato articolo fa riferimento ad accensione di fuochi pericolosi in zona abitata escludendo in tal modo tali zone.
Pertanto l’Associazione La Verde Collina auspica per il futuro un confronto utile e proficuo con l’Amministrazione Comunale perché di concerto anche con gli altri enti competenti, vengano congiuntamente risolti i problemi della nostre contrade rurali ed in particolare quello della bruciatura dei residui vegetali, come da sempre praticato nelle nostre campagne, vivamente sollecitato dai nostri contadini nel rispetto dei valori tradizionali ma senza alcun nocumento per l’ambiente la cui tutela intendiamo ribadire fermamente perché parte integrante e costitutiva del nostro Statuto.
Lì,11.02.2013
Il Presidente
Vitantonio Panarella
oggi è martedì, la piazza ed altri luoghi sono ancora sporchi con i residui dei falò
la verde collina, ma non siete tutti elettori, sostenitori, di questa amministrazione. Avv. De Vinco grande elettore e mentore! Presidente panarella grande sostemitore e cercatore di voti a San Gregorio per l’amministrazione. Ma come ci sono le vostre fotografie di giubilo del 7 maggio.
Siete dunque pentiti?
dovete ancora espiare la colpa!
Nel frattempo accendete il camino e cospargetevi il capo di cenere e pregate: non lo faro più!
Ahahahahhahahha
parole sante mago di azz