Cede la pensilina arrugginita del capolinea degli autobus, paura in via Roma nel tardo pomeriggio. FOTO
Pubblicato in data: 18/4/2013 alle ore:22:30 • Categoria: Cronaca •Cede la pensilina arrugginita del capolinea in via Roma ad Atripalda, nel cuore della città, paura fra i numerosi passanti nel tardo pomeriggio di ieri.
Il parapetto in vetro della pensilina del capolinea degli autobus, arrugginita e in stato di profondo abbandono da anni, questa sera non ha retto più e all’improvviso ha ceduto di schianto, spaventando non pochi i diversi passeggeri del trasporto pubblico che stavano attendendo la partenza dell’ autobus.
La grossa lastra di vetro è venuta giù andando in frantumi intorno alle 18.30.
La pensilina del capolinea, che versa in forte degrado, è ubicata nei pressi del ponte delle carrozze sul fiume Sabato, a pochi passi da piazza Umberto I.
Fortunatamente solo un forte spavento fra le persone che attendevano l’autobus, ma nessun ferito dal vetro in frantumi.
A provocare il crollo quasi certamente un montante arrugginito e corroso dal tempo che si è spezzato alla base mandando in frantumi la vetrata. Sul posto sono giunti i tecnici dell’Utc atripaldese, i Vigili urbani e gli operai della manutenzione. La pensilina è di proprietà dell’Air, l’azienda di trasporti irpini. Più di una volta in passato erano giunte segnalazioni sullo stato di forte degrado per una pensilina al centro della città, all’ingresso della piazza principale del paese. Il forte schianto del vetro di ieri ha richiamato l’attenzione e la curiosità di numerosi passanti e commercianti del centro cittadino della valle del Sabato.
VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! AIR COMUNE E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA!!!!!!!!!!!!!!!! VERGOGNA
tutti sapevano che quella pensilina era pericolosa, ma nessuno ha preso provvedimenti
Atripalda va a pezzi o meglio è a pezzi… strade impercorribili, parcheggio selvaggio in più punti della città, una piazza dall’odore riprovevole per via della fontana con acqua stagnante e ora anche le pensiline!Vergogna!