Libri e trasporto scolastico, erogati i contributi dal Comune. Il delegato Musto: “così siamo al fianco di chi ha più bisogno”
Pubblicato in data: 4/12/2013 alle ore:13:11 • Categoria: Comune •
Con un’apposita determina il Settore Politiche Sociali del Comune di Atripalda riconosce 19 contributi per l’acquisto di libri scolastici ad altrettante famiglie che ne hanno fatto richiesta. Si tratta di contributi a valere su fondi comunali che tengono, inoltre, conto della composizione dei vari nuclei familiari beneficiari, assegnando risorse in riferimento alla composizione delle famiglie e al numero di scolari presenti in ciascun nucleo.
Inoltre, vengono riconosciuti 10 contributi per l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico sulla linea Atripalda – Avellino da utilizzare sempre per finalità scolastiche. Anche in questo caso si tratta di misure che vengono erogate per famiglie che vivono una condizione di disagio.
Il riconoscimento di queste misure arriva a poche settimane di distanza dalla definizione e assegnazione dei contributi per 42 famiglie di Atripalda aventi diritto come intervento specifico per il contrasto della povertà.
Soddisfazione viene espressa da Dimitri Musto, consigliere delegato alle Politiche Sociali.
“Questo intervento – dichiara Dimitri Musto – ha un suo rilievo soprattutto per il fatto che viene reso possibile attraverso la predisposizione di specifiche risorse comunali. Se è vero che come amministrazione comunale viviamo le difficoltà di cassa comuni a tutti gli enti locali in questa delicata congiuntura economica, manteniamo ferma la volontà politica di intervenire, nell’ambito delle nostre possibilità, per contrastare la povertà e per essere vicini alle esigenze che ci arrivano dalle famiglie di Atripalda. Cerchiamo con grande impegno di tenere sotto controllo le questioni sociali, di monitorarle costantemente con l’obiettivo di fornire risposte adeguate e di rinnovare quell’antico vincolo di solidarietà che è presente nel patrimonio genetico degli atripaldesi».
Clamoroso. Incredibile.
Se penso in mano a chi ci siamo messi, mi viene la voglia di cambiare residenza
Grande Massimone…!!!