Nuove fibrillazioni al Comune dopo il bilaterale tra Pd ed Udc
Pubblicato in data: 3/3/2014 alle ore:11:00 • Categoria: Politica •Un bilaterale informale tra Udc e Pd senza Scelta Civica fa riaprire le fibrillazioni all’interno della maggioranza al Comune.
La riunione che si sarebbe dovuta tenere mercoledì prossimo alla presenza di tutte e tre le forze politiche che sorreggono il sindaco Spagnuolo (a questo punto a rischio) anticipata l’altra sera da un incontro informale richiesta dalla scudocrociato ai democrat ha mandato su tutte le furie i seguaci di Monti che dopo una riunione cittadina alla quale ha preso parte anche Paolo Spagnuolo, nella doppia veste di sindaco e coordinatore provinciale del partito, hanno diramato una dura nota contro il partito di Casini. “Nella riunione abbiamo discusso della situazione visto che l’interpartito era già stato fissato per questo mercoledì – afferma Antonio Alvino, presidente di Italia Futura e componente di Scelta Civica – Con il Pd non c’è assolutamente nulla da ridire ma dall’Udc attendiamo un chiarimento visto che c’è qualcuno che vuole rompere e destabilizzare l’amministrazione. Perciò vogliamo chiarezza. Se non ci sarà questo passaggio non ci siederemo più al tavolo con l’Udc”.
Alla riunione informale che avrebbe trattato delle ultime questioni più controverse affrontate dall’Amministrazione (il caso Ingino Spa, la vendita del centro Pmi, una lettera anonima giunta a diversi consiglieri e altro) per lo scudocrociato ha preso parte con il segretario cittadino Michele Mastroberardino il dirigente provinciale Carmine Capozzi e quelli locali Mirko Musto e Nino De Vinco. Per il Pd presenti invece il segretario Gerardo Malavena e l’ex assessore Nancy Palladino. Proprio il giovane segretario dei democrat, in un nota tiene a precisare che: “un bilaterale, richiesto dall’Udc, allo scopo di mantenere viva la discussione già avviata nei giorni scorsi. Il Pd condivide la necessità di migliorare il dialogo con il Sindaco al fine di dare maggiore impulso all’azione amministrativa”.
Tra stasera e domani riunione invece del direttivo cittadino dell’Udc dal quale si attende una nota. Proprio nello scudocrociato, così come nel Pd, non manca un certo malessere nei confronti dell’Amministrazione. Mal di pancia che spesso vedono contrapposte le posizioni dei dirigenti da quelle degli amministratori. “La riunione servirà per portare a conoscenza di tutto il direttivo dei contenuti dell’incontro svoltosi con il Pd – afferma il capogruppo consiliare dell’Udc Mimmo Landi -. Riunione alla quale non ero presente in quanto è stato deciso che le delegazioni dei partiti devono essere composte oltre dal segretario anche dai dirigenti e non da amministratori. Riunioni per dare una spinta all’azione amministrativa”.
Una verifica apertasi al Comune ormai da mesi e che dovrebbe concludersi con la stesura di un documento congiunto tra tutte le forze politiche di rilancio dell’azione amministrativa, che invece stenta ad arrivare.
Iativenne a casa prima re votazioni
Saccirino a fa interpartiti. Perditi sulo tiempo.
Se avete Mal di pancia mettetevi a dieta. Mangiate poco, e se il Mal di pancia continua, prendetevi una magnesia S. Pellegrino.
Ma se l’UDC è cosi scontento perchè non toglie la fiducia al Sindaco? Ormai sono forza di Governo ed Opposizione.
Per Mauro.
Dobbiamo pazientare un altro poco e poi questi partitini scompariranno dalla scena politica. A meno che non si squagliano o con Berlusconi o con Renzi.
BILATERALE parola molto grossa per partitini politici di Atripalda.
…nientedimeno B I L A T E R A L E ……da due lati……