L’Avellino vince contro il Cittadella ma la squadra non saluta i tifosi, tensione a fine gara davanti la Porta Carraia. Fotoservizio
Pubblicato in data: 29/3/2014 alle ore:19:19 • Categoria: Avellino Calcio •Un Avellino a trazione anteriore ritrova la sua prima vittoria al Partenio nel girone di ritorno contro il Cittadella.
Rastelli punta sul 3-5-2 con in attacco le due punte Castaldo e Galabinov, a digiuno da troppo tempo.
E proprio l’ex bomber della Juve Stabia che ritrova il gol che mancava dal ko interno con il Lanciano e rilancia i lupi in zona playoff a 48 punti con Latina e Virtus Lanciano.
Una vittoria scaccia ombre che mancava al Partenio dal girone d’andata. Dopo un primo tempo senza molti sussulti da entrambe le parti la gara si sblocca al 18′ st con Schiavon che serve Castaldo in area che si libera del difensore ed insacca per l’ 1-0.
Galvanizzati dal gol i lupi alzano il baricentro e tendano la doppietta che non arriva. Alla fine si chiude con 1-0.
A fine gara all’esterno della porta carraia si sono ritrovati circa trecento tifosi della Sud che avrebbero mal digerito il mancato saluto finale dei giocatori e chiederebbero un chiarimento. Alla base della scelta dei calciatori dell’Avellino potrebbe esserci il battibecco, consumatosi alla fine del primo tempo, tra il capitano, Millesi, che ha zittito alcuni tifosi che dalla Tribuna Terminio protestavano per la gara giocata dai lupi nei primi 45 minuti.
Massimo Rastelli in sala stampa si mostra amareggiato per alcuni cori di contestazione, ma soddisfatto per la vittoria ottenuta: “Solo chi non ha giocato a calcio non può capire queste partite. Io siccome qualche sfida l’ho giocata mi aspettavo che si svolgesse così. Non dimentichiamo che martedì abbiamo giocato 60′ in dieci. Alcuni elementi non erano al top. Giocavamo su un campo allentato. Con quindici, sedici, diciassette gradi non era facile. Ho messo la squadra in campo con equilibrio. Non volevo dare vantaggi al Cittadalla. Abbiamo fatto gol prima dei campi, siamo un grande gruppo Non abbiamo concesso nulla, creando qualche occasione da gol. Peccato per i cori che questi ragazzi non meritano”.
“I tre punti sono meritati, peccato che all’inizio non riuscivamo a trovare sbocchi”, sono queste le parole di Gigi Castaldo autore del gol vittoria. “Se abbiamo raggiunto questa salvezza il merito è anche dei tifosi. I fischi e i cori sono stati ingiusti. Ci siamo rimasti un poco male”: La punta ex Nocerina: “E’ un gol importante, un bella rete. Una grande salvezza”. Un gol con dedica: “Dedico il gol a mister Pagliuca e a mio padre Giuseppe”.
AVELLINO (3-5-2): Seculin; Izzo, Fabbro (33′ Peccarisi), Pisacane; Zappacosta (20′ st Bittante), D’Angelo, Schiavon, Angiulli (41′ st Pizza), Millesi; Castaldo, Galabinov. A disp: Terracciano, Togni, Ladrière, Ciano, Biancolino, Soncin. All. Rastelli.
CITTADELLA (4-3-3): Pierobon; Pecorini, Scaglia, Pellizzer, Alborno; Rigoni, Busellato (33′ st Donnarumma), Jidayi; Dentello (11′ st Surraco), Djuric, Perez. (29′ st Piscitella) A disp: Fasolo, Gasparetto, Di Donato, Colombo, Lora, Pugliese. All. Foscarini.
ARBITRO: Luca Pairetto di Nichelino.
MARCATORE: 18′ st Castaldo
Se c’era Sibilia, questa specie di allenatore già stava a casa, dopo quella conferenza stampa. Senza di noi, manco la Paganese poteva allenare (con tutto il rispetto per il paese)