“Non sono in conflitto personale con il presidente Caldoro ma sto a segnalare quello che si è verificato in questi anni. Non possiamo certo dire di aver avuto una regione amica. Rispetto a tale rapporto ci saremmo aspettati di più dopo i dieci anni di Bassolino. C’è tempo per recuperare, ma in regione ci sono stati degli errori che a breve rimedieremo con il voto del prossimo anno“. Non fa giri di parole il senatore di Forza Italia Cosimo Sibilia nel suo duro affondo contro il governatore del suo stesso partito. L’occasione è la presentazione ieri sera ad Atripalda, presso l’ex sala consiliare, della candidatura dell’eurodeputato uscente, Enzo Rivellini. Un incontro promosso dai rappresentanti locali di Forza Italia sul tema “Le possibilità Eu per i piccoli e grandi Comuni”. In sala numerosi amministratori irpini tra cui l’ex sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso.
L’ex presidente della Provincia non è elenca le cose che non vanno a Santa Lucia (mancanza di un rappresentante irpino in Giunta) né fa riferimento diretto al neonato gruppo di Forza Campania a cui hanno aderito Antonia Ruggiero e Sergio Nappi, ma il coordinatore provinciale del partito di Berlusconi appare deciso a rimediare agli errori con il voto del 2015.
“Con l’abolizione della Province, un grave errore, i 119 comuni si sono trovati da soli a doversi rapportare con la Regione – ha proseguito Sibilia -. Così abbiamo bisogno dei nostri rappresentanti in Europa ma anche in Campania. Caro Enzo tu invece rappresenti il territorio. È una battaglia importante ed il tempo è galantuomo“.
“Più Sud in Europa, più Europa nel Sud” è lo slogan scelto dall’eurodeputato uscente napoletano. “Lo stesso slogan di 5 anni fa perché sono un orgoglioso meridionalista che vuole rappresentare questo popolo in Europa – spiega Enzo Rivellini – . Guardate la storia di ognuno di noi, le promesse fatte e mantenute. Ai giovani dico di informarsi come per le scommesse su il calcio. Lo debbono fare su una cosa così importante come la scelta del nuovo parlamento europeo del 25 maggio. Bisogna andare a votare e convincere chi è diffidente. Il 25 maggio le elezioni ci saranno lo stesso perché non c’è un quorum per annullarle. Perciò bisogna andare a votare. Ci sarà comunque un parlamento europeo e si deciderà senza che voi avrete potuto esprimere la vostra opinione. Perciò guardate la storia di ognuno di noi e poi esprimetevi“.
Poi l’elenco delle tante battaglie fatte in Europa ed i tre impegni sui quali è pronto a spendersi per i prossimi cinque anni: “Tre cose da portare a casa per dare un segno di concretezza ai cittadini. Partiamo dall’abolizione della formazione professionale dove vengono buttati milioni di euro per fare delle truffe. Diamo questi soldi alle aziende per nuove assunzioni”. Secondo impegno uno statuto europeo dei lavoratori “ventotto paesi con regole comuni, stessa pressione fiscale, stessa burocrazia, stesso posto di lavoro per scongiurare che le imprese chiudano in Italia per aprire in Polonia e Romania“. Infine terza questione: “basta con le sole regioni che possono accedere ai fondi comunitari. Così si condannano i comuni a dover far anticamera alla Regione. Perciò aprire a tutti tale possibilità“.
Concetti condivisi dal senatore irpino che conclude: “Rivellini pone la sua candidatura come un politico vicino alle esigenze del Sud e anche della nostra provincia. E quindi abbiamo una garanzia. In questa provincia votiamo anche per le amministrative in 58 comuni, tra cui Montoro ed Ariano dove sarà ben chiaro il nostro simbolo di partito. Un partito che nonostante il momento difficile ed i tradimenti passati e presenti si candida a rappresentare la casa dei moderati. Ringrazio i rappresentanti locali di Fi, la prima tra le cittadine irpine ad avere un’organizzazione forte e radicata sul territorio, con una segreteria ed un gruppo consiliare“.
Ad introdurre il consigliere comunale Vincenzo Moschella affiancato dal coordinatore cittadino Attilio Strumolo e dai consiglieri Massimiliano Del Mauro e Massimiliano Strumolo.