Ugl, indagati Centrella e la moglie: sottratti 500mila euro a fondi sindacato
Pubblicato in data: 16/4/2014 alle ore:18:21 • Categoria: Cronaca •Almeno 500mila euro sarebbero stati sottratti dai fondi dell’Ugl attraverso bonifici e prelievi in contanti da parte del segretario Giovanni Centrella, secondo l’inchiesta della procura di Roma, che oggi ha disposto perquisizioni nell’abitazione di Centrella, in quella della vicesegretaria del sindacato Laura De Rosa e anche nella sede dell’Ugl in via Margutta. Coinvolta nell’inchiesta, oltre a Centrella e De Rosa, anche la moglie del segretario, Patrizia Lepore. Il reato ipotizzato è quello di associazione per delinquere finalizzata all’appropriazione indebita.
L’indagine era stata avviata sin dal 2010, quando c’erano state segnalazioni da parte dell’unità dinformazione finanziaria della Banca d’Italia (Uif) di operazioni sospette. Come si è detto, i prelievi di danaro sono avvenuti attraverso bonifici e prelievi in contanti per complessivi 500mila euro. Dopo le segnalazioni il procuratore aggiunto Nello Rossi e il pubblico ministero Stefano Pesci hanno avviato un’indagine affidata al Nucleo valutario della Guardia di Finanza per stabilire con quali fini erano stati sottratti fondi del sindacato. Si è così giunti all’emissione del decreto di perquisizione che oggi ha portato i finanzieri a sequestrare documenti.
“Siamo a disposizione della magistratura ma è tutto assolutamente tracciabile. Non abbiamo nulla da nascondere” afferma all’Adnkronos il leader Ugl. “Mi recherò immediatamente dai magistrati per dimostrare che tutto è perfettamente in regola. Non ho nessun tipo di preoccupazione”, ha concluso Centrella.
L’avvocato Irma Conti, che assiste il segretario dell’Ugl, spiega che i bonifici “sono serviti per accreditare mensilmente lo stipendio alla moglie di Centrella”. Il segretario generale del sindacato ha indetto una conferenza stampa alle 18.00.
Ottavio Picardi
però….
complimenti al nostro conterraneo e complimenti a tutti i suoi seguaci.
Questa è la classe dirigente del terzo millennio. Complimenti di nuovo!