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Rifiuti della Calabria a Pianodardine, Spagnuolo scrive a Caldoro: “Risparmi lo Stir, Irpinia già troppo martoriata”

Pubblicato in data: 1/7/2014 alle ore:12:29 • Categoria: Comune

consiglio-atripalda-6Rifiuti della Calabria a Pianodardine, il sindaco Paolo Spagnuolo scrive al presidente della Regione Stefano Caldoro.
Di seguito la nota letta dall’assessore Antonio Prezioso ieri sera in consiglio comunale.

Come è ormai noto a tutti la Regione Calabria sta vivendo una grave crisi relativa allo smaltimento dei rifiuti e per sanare tale situazione che potrebbe comportare gravi conseguenze igienico-sanitarie, ha deciso di chiedere l’intesa regionale ai sensi dell’articolo 182, comma 3, d.lgs n°152/2006, con la quale stabilisce di smaltire circa 300-500 tonnellate RU identificati col codice CER20.03.01 (rifiuti urbani non differenziati) presso gli Stir della Regione Campania.

Per una forma di solidarietà la Giunta regionale della Campania con delibera n° 125 del 29/04/2014 ha stabilito di sottoscrivere tale intesa con la Regione Calabria e conferire un totale massimo di 500 tonnellate presso gli STIR regionali, vista la disponibilità data dalle tre società provinciali Irpiniambiente di Avellino, Samte di Benevento e Ecoambiente di Salerno.

Il Consiglio Comunale di Atripalda però non può non tenere in considerazione lo stato di degrado ambientale che affligge la valle del Sabato: in pochi km quadrati sono insediate numerose attività industriali, tra cui lo STIR, che allo stato attuale oltre ai rifiuti che rientrano nel normale ciclo di lavorazione, ospita nei suoi piazzali decine di migliaia di “ecoballe” che stanno marcendo in loco da anni. Come se non bastasse poche settimane fa si è sviluppato un terribile incendio che ha interessato l’azienda Novolegno, i cui fumi hanno oscurato il cielo di tutti i paesi limitrofi destando grande preoccupazione tra la popolazione. Non dimentichiamo l’Isochimica nel quartiere ferrovia di Avellino, che nasconde chissà quante polveri di amianto e nonostante i roboanti annunci di diversi parlamentari nazionali ancora non è stato oggetto di bonifica.

Alla luce di quanto detto questo consiglio comunale invita il Presidente della Giunta Regionale Dott. Stefano Caldoro a risparmiare all’Irpinia l’ennesimo sacrificio in termini ambientali, considerando anche quanto la nostra terra ha fatto per risolvere l’emergenza rifiuti della Campania, accogliendo nelle sue discariche milioni di tonnellate di rifiuti: pertanto chiediamo di stralciare lo Stir di Avellino dai siti scelti per smaltire i rifiuti indifferenziati delle Regione Calabria.

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3 risposte a “Rifiuti della Calabria a Pianodardine, Spagnuolo scrive a Caldoro: “Risparmi lo Stir, Irpinia già troppo martoriata””

  1. RC ha detto:

    SE VERAMENTE IL SINDACO HA SCRITTO A CALDORO PREPARIAMOCI AL PEGGIO TRA NON MOLTO SAREMO PIENI DI “MONNEZZA”

  2. raffaele la sala ha detto:

    Andrebbe doverosamente precisato che il Consiglio comunale non ha né approvato, né tanto meno votato il documento letto in aula da Prezioso. Ancora una volta sindaco ed assessore (che beninteso a nome proprio possono scrivere a chi vogliono) hanno cavalcato superficialmente la… cronaca. Senza nessuna valutazione complessa sulla questione. Ho segnalato al Consiglio che non era il caso di ficcarsi nell’assurdo paradosso della monnezza, per il quale se lo Stir smaltisce di meno (perché crolla la produzione di indifferenziato) per i nostri cittadini raddoppia comunque la spesa. Una bella storia, non c’è che dire.

  3. Circo ha detto:

    Viva la monnezza, viva la monnezza.

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