Arrestato latitante napoletano, il sindaco Spagnuolo: “Siamo preoccupati, un plauso all’Arma dei Carabinieri. L’invito è a collaborare con le forze dell’ordine”
Pubblicato in data: 26/9/2014 alle ore:10:30 • Categoria: Cronaca •“Siamo preoccupati per quanto accaduto“. C’è inquietudine nella cittadina dl Sabato il giorno dopo l’arresto del latitante napoletano che si era rifugiato con la moglie in un appartamento al secondo piano di uno stabile ubicato a pochi passi dal Comune, in Largo Pergola, di fronte all’Utc e all’ingresso pedonale per la scuola materna di via San Giacomo.
“Per una comunità non abituata alla presenza di latitanti e ancora di più affiliati a clan importanti come al clan Lo Russo, almeno dalle cronache che ho letto, è sicuramente un aspetto inquietante” afferma il sindaco Paolo Spagnuolo, che si è recato sul posto unitamente al Comando di polizia municipale. Ringrazia i Carabinieri: “a tal proposito voglio sottolineare la brillante operazione dell’Arma dei Carabinieri, che in qualità di primo cittadino ringrazio. So che è stata un’operazione congiunta dei Carabinieri di Napoli e quelli di Avellino e Atripalda. Mi è stato anche riferito che la presenza del latitante era non datata, ma di pochi giorni. La questione diventa inquietante qualora il latitante sia venuto ad Atripalda per la presenza di favoreggiatori“.
Da qui l’appello forte del primo cittadino: “Mi rivolgo alle forze dell’ordine perché verifichino, ma questo penso che lo sia già, se Atripalda sia stata scelta dal latitante per la presenza di favoreggiatori o comunque di persone vicine. Questo sì sarebbe un fatto preoccupante. Potrebbe anche darsi però che il latitante sia venuto qui con generalità false ed abbia preso momentaneamente in locazione un immobile, in questo caso si tratterebbe di un semplice episodio non preoccupante. Ma se fosse vera la prima ipotesi, dovremmo preoccuparci. Da qui l’invito alle forze dell’ordine ad effettuare questa verifica ed ai cittadini a respingere e resistere a questo tipo di incursioni della criminalità organizzata su un tessuto socio-economico che è sano e che tale deve rimanere con l’ausilio delle forze dell’ordine, che c’è quotidianamente, ma anche con l’ausilio dei cittadini che debbono essere attenti anche quando si tratta di locazione di immobili magari consultando le forze dell’ordine per chiedere se persone non note o che vengono da fuori possano essere persone affidabili. Perciò auspico una collaborazione con le forze dell’ordine fattiva dei cittadini“.
encomi , ma di soluzioni non se ne vedono o sentono ? onestamente non è commentabile quest’intervento del sindaco ! STARE A CAPO DI UNA COMUNITA’ SIGNIFICA PORTARE IDEE è PROPORRE SOLUZIONI !
Idee? proporre soluzioni… via signor Antonio, non crederà ancora alla cicogna… ? La invito a rileggere le dichiarazioni che più diffusamente negli ultimi mesi hanno inondato gli organi di stampa (le dimissioni del dirigente Cocchi, la nuova giunta, i marò, il caso Barbarisi e persino il comitato festa e il povero San Sabino uno e bino… un campionario di ovvietà e luoghi comuni. Perché Spagnuolo Paolo non spiega, invece, la cessione del Centro Servizi alla Xenus? Le grandi manovre all’Utc e la vera storia del Puc?
Noi cittadini di Atripalda, saremo molto attenti alla vendita del centro servizi.
LA SALA la vendita ? Onestamente sono anni che si dice che lo stanno vendendo ! IO STO AI FATTI DELLA RICHIESTA DI MUTUO ALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI . PER IL RESTO FIN QUANDO NON SI VEDRANNO GARANZIE REALI PER I BENI CHE SI CEDONO ? RIMANGONO SOLO INTENZIONI , E’ PERSONALMENTE MI RIFIUTO DI COMMENTARE LE INTENZIONI ! I FATTI CONTANO , E’ PER QUELLI VEDO UNA CORTE DEI CONTI E DEI DEBITI MULTIPLI !