Rimozione comandante Giannetta, oggi assemblea sindacale dei vigili della Cisl-Fp. Del Mauro (Fi): «chiarimento necessario in Consiglio comunale»
Pubblicato in data: 9/12/2014 alle ore:08:00 • Categoria: Attualità, Comune •Riorganizzazione uffici comunali e rimozione comandante della Polizia municipale Giannetta, convocata per questa mattina a Palazzo di città dalla Cisl-Fp un’assemblea sindacale dei vigili.
Non si spengono ancora le polemiche nella cittadina del Sabato per la decisione adottata dal sindaco Paolo Spagnuolo di rimuovere il comandante dei vigili urbani, tenente Domenico Giannetta, sostituito protempore dal caposettore delle Entrate, dottor Enrico Reppucci.
Nonostante l’auspicio di quest’ultimo del ritorno nelle stanze degli agenti metropolitani di un clima di serenità, proponendo come suo vice proprio il destituito Giannetta, i vigili scendono in campo oggi con un’assemblea sindacale che segue quella tenuta dalla Cgil che aveva chiesto al primo cittadino di soprassedere «verificando percorsi più consoni» .
Una riunione che servirà per confrontarsi sulla riorganizzazione della pianta organica e degli uffici decisa dall’Amministrazione Spagnuolo. L’assemblea sindacale si svolgerà dalle ore 10 alle ore 11.30 con gli agenti iscritti alla Cisl e vedrà tra i punti all’ordine del giorno proprio le problematiche del Corpo di Polizia Municipale. L’incontro vedrà la partecipazione del segretario provinciale della Cisl-Fp Antonio Santacroce.
Proprio il corpo dei vigili urbani, unitamente all’Ufficio Commercio, si è schierato in difesa di Giannetta, sottoscrivendo una missiva inviata al Prefetto di Avellino, al primo cittadino, al segretario Clara Curto in qualità di responsabile Anticorruzione, ai consiglieri comunali ed ai sindacati. Due cartelle in tutto recanti in calce le firme degli agenti nelle quali si loda l’operato ed il lavoro del comandante dal 2013, attaccando i soliti “falchi” «a cui nulla va bene e che cercano di ostacolare, denigrare senza però avere dati oggettivi e sempre deformando la realtà dei fatti, forse perché stati oggetto di accertamenti per violazioni amministrative e penali a causa delle loro condotte illecite». Da qui l’appello finale al Prefetto di Avellino Carlo Sessa al quale chiedono «di verificare la legittimità dell’atto di revoca, di cui si allega copia, e la posizione che oggi il Corpo della Polizia municipale di Atripalda assume nell’ambito del nuovo assetto organizzativo e gerarchico».
Proprio sulla missiva il capogruppo consiliare di Fi, Massimiliano Del Mauro sospetta un atto punitivo nei confronti di coloro che non sono in linea con l’Amministrazione: «c’è una levata di scudi di un intero settore con il provvedimento dell’amministrazione che ora deve decidere se andare muro contro muro. Nel documento dei vigili vi è un passaggio molto forte, nel quale si fa riferimento a falchi e a persone che hanno remato contro perché evidentemente intercettate dal comando di polizia municipale nel mentre si macchiavano di condotte illecite da un punto di vista penale ed amministrativo. Questa cosa merita attenzione rispetto alla quale sarebbe opportuno un chiarimento in Consiglio comunale».
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