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Rendiconto 2014, ieri sera riunione di maggioranza. Spagnuolo: «risanamento dopo due anni e mezzo di sacrifici nostri e soprattutto dei cittadini. Grande soddisfazione, ora puntiamo alla riqualificazione urbana»

Pubblicato in data: 5/3/2015 alle ore:05:00 • Categoria: Attualità, Comune

consiglio-comunale-atripalda-1Il Rendiconto 2014 alla prova della maggioranza e della Corte dei Conti. Lo strumento contabile che, dopo anni in rosso, chiude per la prima volta con un avanzo di circa 50 mila euro è stato ieri sera al vaglio di una lunga riunione di maggioranza. «I dati sono assolutamente confortanti e positivi e questo è un motivo di grande soddisfazione-  anticipa il sindaco Spagnuolo –  e abbiamo fornito delle delucidazioni a tutti i consiglieri di maggioranza».
Ad illustrare l’elaborato il responsabile del Settore economico-finanziario del Comune di Atripalda, dottor Paolo De Giuseppe, unitamente all’assessore al Bilancio Mimmo Landi. Un primo passaggio quello di ieri sera al quale seguirà l’approvazione in Giunta la prossima settimana e l’invio della delibera di giunta con gli allegati alla Corte dei conti per approdare infine in Consiglio comunale nella prima decade di aprile. In due anni così il barometro dovrebbe volgere al sereno se si pensa che nel Rendiconto 2012 si registrava un disavanzo di 3 milioni e 580mila euro ed nel Rendiconto 2013 invece sempre un disavanzo di 2 milioni e 200mila euro. «Anche dall’accertamento degli ammanchi provocati dai quattro dipendenti indagati dovremmo trarne ulteriore giovamento – prosegue il primo cittadino –. Siamo fiduciosi di incassare subito dopo la sentenza della Corte dei conti che ci dirà che effettivamente il Piano triennale di rientro questa volta è andato a buon fine e che quindi il comune non è più in odore di dissesto e potremo camminare  con le nostre gambe in modo responsabile. E questo sarà un motivo di grandissima soddisfazione».
Un risanamento passato attraverso la razionalizzazione della spesa e un incremento delle entrate tributare «capisco che sono stati due anni e mezzo difficili che abbiamo fatto come amministratori e che abbiamo chiesto alla cittadinanza – prosegue Spagnuolo – e grazie ai sacrifici nostri e soprattutto dei cittadini atripaldesi si è potuto arrivare a questo risultato con il recupero di 3 milioni e 750mila euro a partire da maggio 2012. Il rammarico è che questa è un’attività di risanamento che i cittadini recepiscono poco, non visibile se non più finanzia, costando anche impopolarità. E questo lo so visto che mi sono imbattuto spesso in cittadini che pur apprezzando lo sforzo, non vedevano nulla. Ma oggi mi sento di dire che grazie al loro sforzo e alla nostra responsabilità abbiamo un bilancio risanato che ci consente  per il 2015 di dedicarci alla riqualificazione urbana della città. Ed i cittadini finalmente si renderanno conto che c’è un’Amministrazione  responsabile e consapevole che sta a loro fianco».
Spagnuolo ha in mente di tenere anche una conferenza stampa per spiegare tutto «ma attendo di ottenere prima l’ok della Corte dei conti, che mi sembra giusto e doveroso. Con il risanamento siamo pronti a dare il via a quell’attività visibile e a dare sfogo a quei sogni che avevamo. In questi due anni e mezzo mi sono messo a servizio della città non per fare il commissario liquidatore ma tutti abbiamo sentito forte il peso di questo risanamento che ci poneva non come politici che amministrano ma come commissari. Ed è stata un’esperienza non esaltante ma necessaria».
Un risanamento che avviene nonostante la mancata vendita del Centro Servizi alle Pmi alla casa farmaceutica “Xenus Srl”. «La trattativa non è stata mai interrotta, è ancora in piedi e proprio qualche giorno fa abbiamo avuto rassicurazioni che il notaio ci contatterà per la stipula dell’atto – conclude Spagnuolo -. Ora come Amministrazione non stiamo più pressando e ci siamo dati anche un termine comprensibilmente breve oltre il quale o si formalizza la vendita o la struttura la valorizziamo. Ma non ci impicchiamo più alla causa in quanto abbiamo fortunatamente sin dall’inizio abbiamo lavorato sempre su un piano B che oggi ci sta dando ragione sulla strada del risanamento. Certo l’iniziativa  della Xenus ci piace molto perché può avere in termini d’immagine e di ricaduta economica sul territorio solo vantaggi. Ma se non si dovesse concretizzare in tempi brevi guarderemo alla struttura in termini diversi».

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4 risposte a “Rendiconto 2014, ieri sera riunione di maggioranza. Spagnuolo: «risanamento dopo due anni e mezzo di sacrifici nostri e soprattutto dei cittadini. Grande soddisfazione, ora puntiamo alla riqualificazione urbana»”

  1. Antonio quello che ha sempre pagato i tributi ha detto:

    siamo al gioco delle 3 carte ! ALLORA SEI I CONTI SONO A POSTO ? ABBASSA LE ALIQUOTE ! FATELA FINITA CON QUESTE CANZONETTE !

  2. Ma tu ce credi.
    Io No.

  3. un atripaldese ha detto:

    Se sono rose, fioriranno.

  4. Albino ha detto:

    Facce crede.

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