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L’Avellino liquida il Bari e sale al terzo posto in classifica. Polemiche nel post gara. FOTO

Pubblicato in data: 8/3/2015 alle ore:15:36 • Categoria: Avellino Calcio

Avellino Bari1Un gol per tempo e l’Avellino liquida il Bari per 2 a 0, salendo al terzo posto solitario nella classifica della Serie B.Vittoria numero 13 per i lupi di Rastelli che salgano a 49 punti nella 30esima di campionato di serie B.
Un partita non facile, a tratti dura e spigolosa con i biancoverdi he hanno sempre tenuto sotto controllo il match, impedendo ai pugliesi di costruire gioco attraverso il pressing asfissiante dei propri centrocampisti.
L’Avellino torna al 4-3-1-2 per la gara contro il Bari. Frattali prende il posto di Gomis tra i pali. Difesa a quattro con Pisacane e Bittante sulgi esterni ed il duo Fabbro-Ely in mezzo. In mediana D’Angelo-Arini e Zito. Con Sbaffo alle spalle del duo in attacco Trotta e Castaldo.
Avellino Bari2Il vantaggio dell’Avellino porta la firma di D’Angelo (24′ pt) che ribadisce in rete la punizione battuta da Zito e respinta da Guarna, forse quando la sfera era già entrata. Nel secondo tempo, i pugliesi alzano il proprio baricentro e provano a mettere sotto pressione la difesa irpina che a Boateng ed Ebagua. In una sola occasione, Ebagua (28′ st) calcia da pochi metri, ma Frattali si supera bloccando a terra.
L’Avellino potrebbe chiudere l’incontro con Castaldo (35′ st) ma, pressato da Calderoni dopo una lunga cavalcata da centrocampo, colpisce debolmente a due passi da Guarna.
Il sigillo al confronto lo mette Trotta (39′ st) che chiude una splendida triangolazione con Castaldo, piazzando a fil di palo alle spalle dell’estremo difensore del Bari.
Avellino Bari4A fine partita Gianluca Paparesta è un fiume in piena. Il Presidente del Bari si è presentato ai microfoni di Sky Sport per protestare contro il comportamento dei tifosi avellinesi, e non solo, durante il match Avellino-Bari: “Giocatori appena arrivati sono stati spinti insultati, gli è stata buttata addirittura dell’acqua addosso. Ma non è per giustificare la sconfitta. Prima della partita però è successo questo. Da prima dell’inizio fino a quando non ci hanno fatto rientrare negli spogliatoi, siamo stati oggetto di sputi e offese, in Tribuna Montevergine, dove tutti ci hanno aggredito. Uno steward è intervenuto dicendo lasciali stare. Questo dopo che abbiamo avuto solo 800 biglietti per i nostri tifosi. In un campionato di Serie B questo non può essere accettato. Provocazioni e insulti non si possono accettare, non si vede nemmeno nei campi dilettantistici”.
In merito alle polemiche scatenate dal presidente del Bari, il presidente dell’Avellino Walter Taccone ha voluto chiedere scusa tramite la stessa pay tv ai dirigenti biancorossi, gettando un po’ di acqua sul fuoco per quanto successo in Tribuna Montevergine: “Non è successo nulla di grave. Nessun lancio di monetina o altri oggetti, è volata solo qualche parola di troppo. Mi sono scusato con Paparesta e con tutti i dirigenti. Il calcio è un’altra cosa. È giusto che chi offende chieda scusa. Ho fatto di tutto con la polizia, gli steward per lasciare tranquilli i dirigenti del Bari. È una cosa che non ci contraddistingue, nelle quindici partite che abbiamo fatto qui, non è mai successo nulla”. Alla domanda se quest’ Avellino può sognare la Serie A, il patron biancoverde risponde così: “Un Avellino grintoso, determinato, l’allenatore ha fatto una grandissima partita, i ragazzi idem. Non possiamo lasciare punti al “Partenio-Lombardi”, abbiamo un sogno da inseguire e ci crediamo”.

Avellino Bari3TABELLINO – AVELLINO-BARI: 2-0
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Pisacane, Fabbro, Ely, Bittante (45′ st Regoli); D’Angelo (31′ st Almici), Arini, Zito (26′ st Schiavon); Sbaffo; Castaldo, Trotta. A disp.: Gomis, Comi, Soumarè, Kone, Angeli, Mokulu. All.: Rastelli

Bari (4-3-3): Guarna; Salviato, Contini, Rinaudo, Calderoni; Schiattarella (11′ st Galano), Donati (38′ st Romizi), Bellomo; Boateng, Ebagua, De Luca (28′ st Caputo). A disp.: Donnarumma, Benedetti, Filippini, Rada, Camporese, Defendi. All.: Nicola

MARCATORI: 24′ pt D’Angelo, 39′ st Trotta
Arbitro: Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli
Ammoniti: Sbaffo, Trotta (A), Ebagua, Contini (B).ANGOLI: 8-5 Avellino. Rec: 0′ pt, 5′ st

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