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Asl di Atripalda, dopo le proteste per le assurde liste “fai da te” l’azienda assicura il ritorno alla normalità

Pubblicato in data: 15/4/2015 alle ore:12:00 • Categoria: Cronaca

Lista di prenotazione su foglietto all'Asl di AtripaldaSi torna la normalità presso l’Asl di Atripalda e scompaiono le file notturne per  la prenotazione delle visite per il rinnovo dell’esenzione ai ticket. E’ l’impegno assunto dall’azienda sanitaria avellinese dopo le polemiche e proteste degli utenti e l’arrivo dei Carabinieri.
Fino all’altra mattina, quando sono dovuti intervenire i Carabinieri, il primo che arrivava presso la sede del Distretto sanitario di via Manfredi, anche alla tre di notte, scriveva il proprio nome su di un foglio di quaderno (nella foto tratta da un servizio-denuncia del Tg di Primativvù). Poi man mano che arrivavano gli altri utenti veniva compilata una lista e consegnata alla guardia.
All’orario di apertura dello sportello la lista era consegnata agli addetti che procedevano a chiamare gli utenti prenotati sul foglio secondo l’ordine di arrivo ma solo fino al numero 30. Dal 31° posto in poi venivano tutti rimandati a casa e rinviati al giorno dopo con la stessa assurda modalità che lascia sbigottiti nell’era delle prenotazioni online e del numero verde e che va a discapito di persone anziane e disabili che certamente non potrebbero mettersi in fila la notte e per ore.
Anche lunedì mattina si era ripetuto l’inconcepibile scenario tra spintoni, urla e qualche malore fino a quando alcuni utenti in fila hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri della locale stazione.
Solo trenta biglietti rispetto a quanti chiedevano di effettuare la visita e che si erano messi in fila sin dalle tre del mattino per rientrare tra i “fortunati” all’apertura dell’ufficio per effettuare la prenotazione. Così all’apertura degli sportelli, secondo l’orario stabilito, riuscivano ad entrare i primi trenta, chiudendo così rapidamente la lista di attesa, una volta raggiunto il numero massimo.
Inutile per tutti gli altri, anche persone anziane e disabili, attendere ancora. Non c’era più posto in lista e bisognava tornare il giorno dopo per inserirsi di nuovo nella “lista fai da te”, sperando di rientrare tra i primi trenta fortunati.
Una modalità insensata di organizzazione della ricezione degli utenti che neanche la carenza del persone di cui soffrono le Asl avrebbe riuscito a giustificare.
Ma da ieri il problema dovrebbe essere finalmente risolto, almeno lo si spera. Non dovrebbero essere più necessarie le file notturne per l’inserimento nelle liste irregolari e la sveglia di notte per prendere il posto in via Manfredi.
E’ quanto hanno assicurato dalla dirigenza dell’Asl che hanno precisato che presso lo sportello di via Manfredi ora verranno raccolte quotidianamente tutte le prenotazioni, e non solo le prime trenta, spalmando le restanti nei giorni lavorativi seguenti.  Un ritorno alla normalità promesso per i numerosi utenti del distretto sanitario della cittadina del Sabato.

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