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Manifestazioni ludiche, dopo le polemiche arriva lo sportello unico per le autorizzazioni. Nel week end musica fino alle 24

Pubblicato in data: 19/5/2015 alle ore:10:00 • Categoria: Attualità, Comune

Vigili in piazza2«Un tavolo tecnico permanente intersettoriale al Comune per una linea di comportamento univoca e sinergica nell’autorizzazione delle manifestazioni ludiche in città». E’ quanto si è prefisso la giunta, dopo una riunione di oltre tre e ore e mezza, per dar vita ad una maggiore unicità d’intenti nell’autorizzare le manifestazioni sul territorio comunale tra gli uffici comunali competenti. All’incontro presente anche i vertici dei vigili urbani e Utc. Brucia ancora la polemica sollevata in città sul mancato svolgimento dello spettacolo di burattini in piazza Umberto. «Prendendo spunto da quanto successo in piazza abbiamo deciso di istituire questo tavolo tecnico composto dai capisettore o loro delegati – spiega il sindaco Spagnuolo –  affinché proponga alla giunta uno studio sull’interpretazione del testo unico sui pubblici spettacoli e sicurezza e fissi l’iter da seguire per ogni tipo di manifestazione. Questo perché ho riscontrato un po’ di interpretazioni divergenti delle norme e ho verificato un gap di comunicazione tra settori. E questo non va bene quando l’utenza è rappresentata da attività commerciali  o da associazioni che hanno bisogno di rispettare date e termini. Da qui la necessità di avere una linea di comportamento univoca e sinergica. Sulla base di questo studio la giunta darà degli indirizzi volti soprattutto a snellire e semplificare i procedimenti amministrativi che si debbono seguire. Una sorta di Sportello Unico come quello dell’edilizia in modo che l’imprenditore che deve organizzare un evento non subisca diversità di interpretazione delle stesse nome o comunicazioni tardive. Indirizzi da seguire per vivacizzare un po’ la città senza avere spiacevoli sorprese. Sullo spettacolo dei burattini però voglio chiarire che c’era una difformità tra quanto presentato con progetto e ciò che è stato montato in piazza».
Cambia anche l’orario per l’intrattenimento serale. Con l’estate i locali, soprattutto nel fine settimana, sono frequentati fino a notte fonda. Il primo cittadino ha rettificato la sua ordinanza, ampliando dalle ore 22 alle ore 24, fino al 30 giugno, nelle serate del venerdì, sabato e domenica, l’orario in cui è possibile effettuare all’esterno piccoli intrattenimenti musicali non costituenti pubblico spettacolo. Lasciato invece invariato il limite dell’orario per tutti gli altri giorni (ore 22) e per l’interno del locale (ore 01). Invariati, poi, anche gli orari per il periodo dal 1 luglio al 30 settembre. La vendita per asporto di bevande alcoliche e non in contenitori di vetro e in lattine di metallo e di bevande alcoliche e superalcooliche deve invece cessare dalle ore 23. I titolari di tutti gli esercizi artigianali e commerciali del settore alimentare ed i titolari dei pubblici esercizi di somministrazione, inclusi i bar e i ristoranti, i titolari dei locali di intrattenimento e notturni, devono assicurare la quiete pubblica vigilando affinché gli avventori non disturbino, mediante schiamazzi o rumori ovvero abusando di strumenti sonori, la quiete pubblica e il riposo delle persone. Questo anche per scongiurare il ripetersi di alcuni episodi che si sono registrati nelle settimane scorse con i residenti che abitano nei pressi dei locali che hanno avvertito i carabinieri per il volume eccessivo della musica o per il brusio delle persone.

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