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Lite al Comune tra Scioscia e Ventola per permesso personale: la Cgil chiede scuse formali

Pubblicato in data: 5/9/2015 alle ore:10:37 • Categoria: Comune

comuneLa Fp Cgil di Avellino si vede costretta a denunciare pubblicamente quanto avvenuto nei confronti del dipendente Valter Sergio Ventola nella giornata di venerdì, 4 settembre. Il dipendente, eletto nella lista FP CGIL per la RSU e dirigente provinciale della FP CGIL è stato fatto oggetto di una inqualificabile aggressione da parte della signora Fabiola Scioscia, assessore con delega al Personale. L’aggressione verbale, avvenuta nella stanza di altro dipendente, intorno alle ore 12.00, ha avuto a tema un permesso personale che il lavoratore ha regolarmente richiesto al segretario comunale e che risulta regolarmente dalle timbrature in uscita ed in entrata.

E’ apparso, però evidente, che tale motivazione è stata un pretesto in quanto il vero punto oggetto della violenta discussione è stato l’attività del dipendente in qualità di Rappresentante Sindacale Unitario che al mattino aveva chiesto notizie, sempre al segretario comunale, circa l’assunzione di nr. 2 lavoratori con disabilità di cui alla Legge 68/99.

Nel ritenere gravissimo l’atteggiamento della signora Scioscia che non può avere in sede comunale il ruolo di Sherlock Holmes di turno (esiste un responsabile del Settore ed in sua vece un responsabile del personale che, eventualmente, è tenuto a verificare e contestare assenza ingiustificate dei lavoratori), la Fp Cgil evidenzia che l’aggressione al dipendente Ventola viene intesa quale aggressione a tutta la Fp Cgil di Avellino della quale il dipendente è dirigente.

Pertanto, si richiede con forza che l’Amministrazione comunale censuri l’atteggiamento dell’assessore e porga le scuse formali ed ufficiali al dipendente Ventola e, con esso, a tutta la Fp Cgil di Avellino anticipando fin da ora che eventuali ulteriori atteggiamenti di tal fatta saranno valutati nelle sedi opportune.

Il Segretario Generale
Marco D’Acunto

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4 risposte a “Lite al Comune tra Scioscia e Ventola per permesso personale: la Cgil chiede scuse formali”

  1. Lucilla ha detto:

    Ma è vero che gli assunti sono parenti di???

  2. michele ha detto:

    Come siamo caduti in bssso con questi pseudo amministratori……
    Con tanti ragazzi Atripaldesi laureati con master si preferisce la solita clientela parentale
    e meno male che questo e’ il nuovo che avanza!!!!!
    Spero in un ritorno di Gerrardo Capaldo o di Tony Troisi per dare un po di credibilita’ e dignita’ alle tante brave persone di Atripalda!!!!!!!!

  3. michele ha detto:

    Ahhh dimenticavo che in tutto cio’ non si salvano neanche gli pseudo oppositori che dormono fanno finta di dormire!!!!!

  4. NICOLA ha detto:

    Dove siamo arrivati.

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