Morte di Marcello Cucciniello, il corpo esanime rientrerà in Italia la prossima settimana
Pubblicato in data: 11/9/2015 alle ore:08:00 • Categoria: Cronaca •Il corpo esanime di Marcello Cucciniello rientrerà in Italia la prossima settimana. Sono state avviate le pratiche burocratiche di cui si è interessato sia il Comune di Atripalda che naturalmente la Farnesina per il rientro della salma del 23enne morto tragicamente mentre era in vacanza insieme ad un amico presso il Muslim Village Hua Tanon Kohsamui ubicato sull’isola di Koh Samui a sud di Bangkok in Thailandia. A volare sul luogo della tragedia lo zio Giulio Urciuoli per il riconoscimento della salma del giovane e completare l’iter della documentazione necessaria al rimpatrio in quanto il papà Pasquale era impossibilitato a partire per motivi burocratici e la madre Assunta al momento della tragica notizia si trovava fuori Italia in vacanza.
Le forze dell’ordine thailandesi e i referenti dell’Ambasciata Italiana subito dopo il terribile accaduto hanno ascoltato l’amico di Marcello, Gianpaolo Capobianco di Avellino, che era in vacanza con lui e che ora sta rientrando in città anche lui drammaticamente prima del previsto. Al vaglio della Polizia la dinamica del tragico incidente avvenuto lungo una strada a scorrimento veloce della turistica isola di Koh Samui. Marcello è stato falciato da un pick up Toyota dorato con targa thailandese, mentre viaggiava a bordo della motocross Yamaha fittata sul posto. I due ragazzi avevano, infatti, optato per due mezzi per andare in spiaggia durante il giorno e muoversi comodamente nelle diverse zone dell’isola nel bellissimo golfo thailandese. La mattina del fatale impatto di due erano usciti separatamente: Gianpaolo era andato direttamente in spiaggia mentre Marcello aveva deciso di fare un percorso diverso per poi raggiungerlo. E, invece, così non è stato. Marcello è stato colpito in pieno mentre viaggiava a bordo della sua due ruote da un’auto mentre era intenta in un’azzardata manovra di sorpasso in curva. Un impatto violentissimo che lo ha scaraventato sull’asfalto dopo un volo di oltre quaranta metri. Per lui non c’è stato nulla da fare, nonostante il casco indossato ferite troppo gravi non gli hanno lasciato scampo. Gianpaolo, intanto, non vedendo arrivare l’amico ha cominciato a cercarlo recandosi anche presso la struttura che gli aveva fittato gli scooter. Ma nulla. Solo dopo diverso tempo è venuto a conoscenza dell’incidente e si è precipitato sul posto dove ha trovato una scena straziante e un dolore immenso per l’amico riverso a terra, immobile sull’asfalto. Per Gianpaolo sono seguite ore di sgomento, lacrime e rabbia per la morte improvvisa e devastante dell’amico in un paese tanto lontano da casa in cui erano venuti per divertirsi e in cui invece uno di loro ha trovato una tragica fine a soli 23 anni. Al momento la Polizia è sulle tracce dell’uomo alla guida del pick up che non si è fermato a prestare soccorso, e al momento risulta irreperibile.
Ad apprendere la notizia per primo il padre del giovane Pasquale, caposquadra dei Vigili del Fuoco di Avellino, che si trovava ad Atripalda mentre la madre Assunta Urciuoli, nota commerciante della Cittadina del Sabato e sorella di Giulio, Vittorio e Sabino titolari dei noti locali «Taverna Rock» e «Baci Caldi», era in vacanza a Sharm el Sheikh ed è stata contattata solo dopo qualche ora.
Marcello, studente presso l’Università del Sannio, da diverso tempo si era trasferito a Roma per completare gli studi in Giurisprudenza, ma nei fine settimana rientrava ad Atripalda per trascorrere del tempo con la famiglia, la sorella Clarissa e i tanti amici che ora non possono che attendere sgomenti il rientro del suo corpo senza vita. Si rimane in attesa di ulteriori sviluppi nelle indagini da parte degli inquirenti per chiarire l’esatta dinamica del un nuovo tragico evento che ha scosso l’intera città stretta tutta intorno alla famiglia del ragazzo.
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