Addio al poeta atripaldese Alfredo Bonazzi
Pubblicato in data: 4/11/2015 alle ore:06:17 • Categoria: Cronaca •E’ scomparso giorni fa il poeta atripaldese Alfredo Bonazzi. Condannato all’ergastolo per l’omicidio di un tabaccaio commesso nel 1960 in viale Zara a Milano, proprio in carcere, Bonazzi scopre l’amore per la cultura e la poesia, che lo porterà a vincere prestigiosi premi nazionali ed internazionali.
Nel 1973 il Presidente della Repubblica Giovanni Leone gli concede la grazia, dopo aver passato ventotto anni della sua vita tra carcere, riformatorio e manicomio criminale.
Nel 1975 scrive Squalificati a vita, un’inchiesta dove denuncia la tragedia di chi si trova rinchiuso nei manicomi criminali. Bonazzi si impegnato anche nell’ambito del volontariato.
Opere:
- Annunciazioni: liriche, Edizioni del Forte San Giacomo, Porto Azzurro, 1969
- Ergastolo Azzurro, Todariana, 1970
- Quel giorno di uve rosse: Papa Giovanni dietro le sbarre, Cittadella editrice, Assisi, 1973
- Squalificati a vita: inchiesta e testimonianze sui manicomi criminali italiani, Gribaudi, 1975
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