Tra bandierine sventolanti dell’Italia si è svolto questa mattina il corteo con la deposizione della corona al Monumento ai Caduti per celebrare la Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate .
Ad organizzare l’appuntamento di commemorazione l’Associazione Nazionale Combattenti, Reduci e Simpatizzanti, sezione “A. Lombardi” di Atripalda.
Il corteo, che ha preso il via dalla sede dell’associazione in contrada Santissimo, ha raggiunto il Monumento ai Caduti di piazza Umberto, dove è stata deposta una corona di alloro. Dietro la corona il gonfalone del Comune di Atripalda e la banda musicale.
Con gli ex combattenti in testa le Istituzioni e le autorità civili, militari e religiose con il sindaco Paolo Spagnuolo, il comandante della Polizia Municipale Enxo Salsano e il vice comandante dei Carabinieri Sullutrone.
Nel saluto il primo cittadino ha sottolineato il senso del dovere che deve animare tutti quelli che ricoprono cariche istituzionali mentre il presidente della sezione combattenti atripaldesi Gerardo Moschella ha evidenziato l’importanza delle Forze Armate per la difesa e la pace nel mondo.
Prima uscita pubblica per il nuovo parroco della chiesa madre di Sant’Ippolisto Martire, Don Fabio Mauriello, che con Don Ranieri Picone ha effettuato la benedizione.
La cerimonia si è conclusa con il Coro e l’Inno Nazionale eseguito dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “De Amicis-Masi” di Atripalda. presente anche una delegazione di studenti del liceo “De Caprariis”.