Parte da Atripalda il radicamento territoriale di “Primavera Irpinia”, Sabino Morano: «Vogliamo costruire insieme anche qui un centrodestra vincente». FOTO
Pubblicato in data: 17/4/2016 alle ore:09:00 • Categoria: Politica •«Puntiamo a ricostruire il centrodestra anche qui ad Atripalda dialogando e mettendo insieme tutto ciò che di centrodestra esiste. Dobbiamo ripartire dalla ragioni dell’unità di un’area politica per dare una risposta a quell’elettorato che si richiama ad una dimensione valoriale tipica del centrodestra, che in Italia ancora esiste, ma che si rifugia nell’astensionismo». Parte da Atripalda il radicamento territoriale di “#Primavera Irpinia“, il movimento che si riconosce a livello nazionale nell’ex sindaco di Pavia, Alessandro Cattaneo. Ieri mattina il taglio del nastro della primo circolo territoriale della Valle del Sabato, ubicato in via Guido Dorso, traversa di via Appia, alla presenza di Sabino Morano e di esponenti provinciali come Fabio Conte, Ettore De Conciliis e Raffaele Gregorio che hanno raccolto un gruppo di giovani atripaldesi tra cui Enrico Luongo e Massimo Bimonte. E proprio Morano fissa nel suo intervento gli obiettivi del giovane movimento politico: «Primavera Irpinia continua a crescere. Con oggi abbiamo iniziato questa stagione dell’inaugurazione delle sedi territoriali, vogliamo infatti ripartire da una politica delle comunità e delle tradizioni».
Morano guarda già alle amministrative del prossimo anno che interesseranno la cittadina del Sabato: «Vogliamo essere parte attiva del prossimo periodo elettorale atripaldese per costruire insieme a tutti gli attori di quest’area un centrodestra vincente. L’amministrazione Spagnuolo nasce su una serie di anomalie e soffre di una serie di problemi ad esse legate. Non è una questione di uomini ma il vero problema delle amministrazioni locali è il blocco di potere espresso dal Partito democratico, le cui faide interne si riversano sulla gestione delle amministrazioni. Come succede ad Avellino, succeder anche qui ad Atripalda ed ovunque sia presente il partito democratico». Proposte ed idee innovative sono queste le ricette secondo Morano per battere il centrosinistra: «Il centrodestra deve vincere non sugli errori degli avversi politici. Questa è una tipica posizione da opposizione minoritaria, ma dobbiamo battere il centrosinistra sulla proposta e sull’idea di sviluppo di una città. Atripalda può svolgere una funzione importantissima nella logica dell’Area Vasta di Avellino perché è la porta dell’hinterland verso Salerno e quindi va valorizzata e può divenire il punto cruciale per il collegamento con Salerno e l’Università di Fisciano».
In questi giorni Morano è impegnato in un tour provinciale per la presentazione di propri candidati in molte realtà territoriali, da Avella all’Alta Irpinia. Ma il movimento già scalda i motori anche in vista del referendum sulla riforma costituzionale. «Il 29 aprile abbiamo organizzato un convegno ad Avellino, presso il Carcere Borbonico, alle ore 16, che vedrà gli interventi di Gianfranco Fini e Giuseppe Gargani. Un appuntamento promosso insieme a Libera Destra e con il quale apriremo la nostra campagna referendaria per il no alla riforma costituzionale targata Renzi. Spiegheremo le nostre ragioni e riteniamo che quello sarà il vero momento identitario di centrodestra attraverso il quale ricostruiremo la nostra area politica».
ma quale dialogo volete fare voi! solo promesse elettorali