Elezioni alla Provincia: è il giorno della verità anche per la tenuta dell’Amministrazione Spagnuolo. Si vita fino alle 20, domani lo spoglio. FOTO
Pubblicato in data: 27/11/2016 alle ore:17:31 • Categoria: Politica •E’ il giorno delle elezioni provinciali. Dalle 8 di questa mattina e fino alle 20 di stasera si voterà per il rinnovo dell’assise di Palazzo Caracciolo. Elezioni di secondo livello, aperte solo agli amministratori dei 118 Comuni irpini.
In campo ci sono 6 liste per un totale di 63 candidati: Irpinia Bene Comune, Unione di Centro, Avellino Popolare, Moderati per l’Irpinia, Proposta Civica per l’Irpinia e Partito Democratico.
Gli amministratori chiamati al voto sono 1287, ma, causa ponderazione, non hanno tutti lo stesso peso specifico. I Comuni, infatti, sono divisi per fasce. A coordinare le operazioni di voto a Palazzo Caracciolo il Segretario Generale, l’atripaldese dottor Antonio Fraire, già segretario del comune di Atripalda.
La fascia A comprende i Comuni fino a 3mila abitanti, la fascia B, invece, va dai 3mila ai 5mila. La fascia C, quindi, dai 5 mila ai 10mila, mentre la fascia D prende i Comuni tra i 10mila e i 30mila abitant (Atripalda). Infine c’è la fascia E che comprende i Comuni con una popolazione che va dalle 30mila alle 100mila unità.
Per Atripalda in corsa ben tre consiglieri comunali. Ricandidati gli uscenti Luigi Tuccia nella lista Pd e Vincenzo Moschella nella lista “Moderati per l’Irpinia”. New entry è il consigliere socialista Ulderico Pacia con “Proposta Civica per l’Irpinia”. Lo spoglio dei voti inizierà domani mattina alle ore 8.
E proprio sull’esito del risultato alla Provincia si gioca la tenuta dell’Amministrazione Spagnuolo negli ultimi mesi prima del voto di primavera. Tutto ruota intorno alla preferenze che raccoglierà l vicesindaco Luigi Tuccia, candidato di punta del Pd che ha l’appoggio del presidente della regione Campania, Rosetta D’Amelio. Per lui da Atripalda è certo il sostegno dei consiglieri democrat Valentina Aquino, Fabiola Scioscia e Gianna Parziale. Altre preferenze dovrebbero arrivare dal gruppo consiliare del sindaco Spagnuolo composto da Domenico Landi, Flavio Pascarosa, Lello Barbarisi e Antonio Prezioso.
Ma stamattina a piazza Libertà più di qualche osservatore politico era pronto a scommettere che qualche voto del gruppo del sindaco finirà a sostegno della candidatura di Vincenzo Moschella in cambio di una possibile candidatura alle amministrative di maggio 2017 nella lista del primo cittadino. Moschella, forte del sostegno ricevuto dal sindaco di Benevento Clemente Mastella, punta ad essere uno dei primi eletti a Palazzo Caracciolo.
Voti in meno che potrebbero mettere in difficoltà la rielezione di Tuccia a Palazzo Caracciolo e aprire nuovi scenari politici in città a partire da lunedì sera dopo il responso delle urne.
Difficile per lui il voto da parte di Massimiliano Del Mauro e Massimiliano Strumolo, dopo la rottura del gruppo consiliare di Fi.
Compatti invece i tre consiglieri dell’Udc Dimitri Musto, Geppino Spagnuolo e Antonio Iannaccone a sostenere un candidato della lista dell’Udc che punta a raddoppiare se non a triplicare la propria presenza nel parlamentino provinciale.
Infine appare difficile che Ulderico Pacia, viste le sue battaglie spesso solitarie, riesca a strappare il sostegno di qualche altro consigliere comunale atripaldese.
Che roba. A cosa dobbiamo assistere.
I voti del gruppo del Sindaco non andranno ne a Moschella e ne a Tuccia…