gioved� 25 aprile 2024
Flash news:   Il Consiglio Comunale di Atripalda ha conferito la cittadinanza onoraria al professore e giudice Sabino Cassese. Foto Il prefetto Spena saluta Avellino: sarà commissario per il recupero dei beni confiscati Incidente mortale sulla Variante ad Atripalda. Foto Ponte delle Filande, consegnate le prime travi metalliche: a fine maggio l’apertura Il Consiglio comunale di Atripalda domani conferirà la cittadinanza onoraria al professore Sabino Cassese S’infrangono i sogni della Scandone di accedere ai play off promozione Ultimo match di campionato tra Avellino e Crotone: i lupi difendono il secondo posto Sospiro di sollievo per Tonia Romano: l’ex naufraga torna a casa Cambia la modalità di raccolta dei rifiuti ad Atripalda I vigili del fuoco recuperano un cagnolino dal letto del fiume Sabato

Bilancio del Comune, la replica dell’ex assessore Mimmo Landi: “Il parere è relativo alla previsione e nulla ha che vedere rispetto al risanamento finanziario avvenuto. Siamo intervenuti con serietà, lucidità, responsabilità e competenza anche pagandone in popolarità”

Pubblicato in data: 14/7/2017 alle ore:21:00 • Categoria: Politica

In riferimento alla notizia apparsa sulla stampa, relativa al parere non favorevole espresso dal Revisore del Comune di Atripalda sul bilancio di previsione per il triennio 2017/2019, è necessario chiarire alcuni importanti aspetti:

  1. Il parere è relativo, appunto, alla previsione per il triennio 2017/2019 e nulla ha che vedere rispetto al risanamento finanziario avvenuto, con fatti ed atti e così come impone la legge, nel 2015 sul rendiconto al 31 dicembre 2014, tant’è che, se ciò non fosse stato certificato, la magistratura della Corte dei Conti, a cui vengono obbligatoriamente trasmessi tutti gli atti “senza reticenze”, avrebbe dovuto dichiarare il dissesto entro e non oltre il mese di aprile 2015 così come è agli atti del Comune.
  2. Il parere “non favorevole” del Revisore arriva a distanza di circa tre mesi dall’approvazione in giunta della proposta di un bilancio di previsione elaborato nel mese di marzo 2017. Di regola tale parere viene rilasciato nel giro di cinque giorni dall’approvazione in giunta e prima della messa a disposizione degli atti ai consiglieri comunali. Ora il parere del Revisore arriva solo a luglio e quindi in fase di salvaguardia e non in fase di previsione.
  3. Secondo quanto disposto dalla normativa in materia,infatti, dopo l’approvazione del previsionale, fatto all’inizio di ogni anno, entro la fine di luglio la giunta prima ed il Consiglio Comunale dopo devono approvare la salvaguardia degli equilibri di bilancio. L’articolo 193 del Dlgs 267/2000, difatti, prevede che gli enti locali debbano garantire sia in sede previsionale che negli atti di variazioni di bilancio, nonché durante tutta la gestione, il mantenimento degli equilibri di competenza e di cassa, attribuendo all’organo consiliare il compito di adottare almeno una volta all’anno entro il termine del 31 luglio apposita deliberazione con cui dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adottare i necessari conseguenti provvedimenti. Inoltre il Dl 174/2012 convertito nella legge 213/2012 all’articolo 3, comma 1, lettera d), ha disposto l’introduzione dell’articolo 147-quinquies al Dlgs 267/2000, attribuendo al Responsabile del Servizio Finanziario la direzione e il coordinamento delle attività di controllo degli equilibri finanziari mediante la vigilanza dell’organo di revisione. Dunque per questa attribuzione non è necessario alcun atto della Giunta. 
  4. In merito al rispetto del principio del pareggio finanziario occorre che l’ente, alla luce delle previsioni di bilancio, verifichi l’andamento della gestione, raffrontando tali previsioni con gli accertamenti e gli impegni già assunti, nonché, con quelli che la gestione, già effettuata, consente di prevedere in relazione alla restante parte dell’anno. In questo caso il Revisore, in riferimento alle previsioni di entrata, vincola il suo parere alla mancata messa in funzione dell’autovelox (osteggiata dall’attuale sindaco e da alcuni esponenti della sua maggioranza) che la nostra amministrazione aveva valutato come aspetto determinante sull’aumento delle entrate soprattutto in considerazione delle maggiori uscite causate dalla manifestazione straordinaria di nuovi debiti fuori bilancio per circa 1 milione e 500 mila euro riferiti agli anni 90’.

Per quanto chiarito, dunque, mi preme sottolineare che l’amministrazione guidata da Paolo Spagnuolo, in virtù della complicata situazione finanziaria passata, presente e futura, ha affrontato senza proclami le problematiche di cassa intervenendo con serietà, lucidità, responsabilità e competenza, anche pagandone in popolarità e cosa che avrebbe continuato a fare in caso di riaffermazione del mandato. Ora sotto a chi tocca! senza crearsi alibi rispetto alle difficoltà nel dare seguito alle svariate promesse fatte in campagna elettorale. Tanto dovuto a titolo di corretta informazione verso i tanti cittadini che giudicano ormai con sempre più cognizione di causa. 

 

Domenico Landi

Gruppo Consiliare “Noi Atripalda”

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

8 risposte a “Bilancio del Comune, la replica dell’ex assessore Mimmo Landi: “Il parere è relativo alla previsione e nulla ha che vedere rispetto al risanamento finanziario avvenuto. Siamo intervenuti con serietà, lucidità, responsabilità e competenza anche pagandone in popolarità””

  1. Giovanni ha detto:

    Caro ex assessore tanti paroloni x dire cosa? La risultante è che avevi prodotto un bilancio fatto sull’alea. 4 milioni di euro da recuperare su un autovelox per il quale nemmeno avevi le autorizzazioni. E i tre milioni e mezzo di anticipazioni bancarie e il ricorso alla 219 ( x chi non lo sapesse sono i soldi del terremoto).tutti atti che basta leggere sull albo pretorio del comune. Questo significa che non hai lasciato nemmeno 10 euro per mettere la benzina nei mezzi comunali. Abbi la compiacenza di stare zitto e dire che il risanamento sbandierato era solo campagna elettorale che avrebbe dovuto vedere la vittoria di paolo Spagnuolo in modo da poter nascondere quanto sta emergendo

  2. Gianni ha detto:

    Pare che il revisore dei conti abbia lanciato fogli in aria quando ha capito che per “mantenere gli equilibri” avete indicato introiti da AUTOVELOX … non autorizzato. Landi, le ripeto che gli atripaldesi non hanno l’anello al naso.

  3. FRANCESCO ha detto:

    Condivido la volontà dell’assessore Landi di far quadrare il bilancio con una previsione di entrata alquanto azzardata : introiti dall’autovelox , mai andato in esercizio per motivi che non conosco.
    Non credo si potesse fare diversamente, chiunque avrebbe fatto la stessa cosa. Occorreva tamponare ai debiti dell’ultima ora per 1.500.000 € risalenti addirittura agli anni 90. L’alternativa sarebbe stato il dissesto con aggravi per tutti noi.
    E’ strano che il parere del revisore arrivi dopo tre mesi , a passaggio di consegne già avvenuto.
    Eppure il revisore aveva già da marzo il parere non favorevole del capo settore bastava agire in sequenza. Questo la dice lunga sulla correttezza di quanto avvenuto. Come pure il capo settore , perché si è limitato solo al parere non favorevole anziché adoperarsi per suggerire qualcosa di diverso? La figura del capo settore non è quella che dovrebbe risolvere i problemi ? E’ evidente che le alternative erano inesistenti.
    Non condivido,invece con l’assessore Landi quando asserisce di aver provveduto al risanamento finanziario . Non si può parlare di risanamento perché questo non deriva da un taglio alle uscite bensì da una legge dello stato che ha permesso la rimodulazione dei debiti con l’aggravio degli interessi.

  4. . ha detto:

    ma smettila di negare l’evidenza ormai gli atripaldesi

  5. Un elettore ha detto:

    Che roba.

  6. atripaldese ha detto:

    ma caro ex ass, formulare un bilancio su presunte entrate da un autovelox mi sembra cosa a dir poco inaudita.IL problema sta tutto qua

  7. ATRIPALDESE ha detto:

    Se i vigili, li caccereste sulla strada, anzichè tenerli al calduccio, ( attualmente al fresco ), altro che milione e mezzo di contravvenzioni ci fossero.
    Andate avanti così che vi troverete molto bene.

  8. Ello ha detto:

    ROBA da non credere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *